Sulla vicenda della Valutazione d’Impatto Ambientale sull’aeroporto di Firenze, Per Sesto e Sinistra Italiana Sesto Fiorentino si esprimono così:
“Siamo favorevoli ad uno sviluppo sostenibile che intenda valorizzare il lavoro delle migliaia di piccole e piccolissime aziende artigianali che hanno permesso, alla Piana Fiorentina e non solo, sviluppo e crescita economica, coesione sociale e dignità delle persone.
Vogliamo far crescere e sviluppare ulteriormente il Polo Scientifico Universitario perché crediamo fortemente nella crescita e nella formazione dei nostri figli attraverso il sapere e la consapevolezza.
Vogliamo poter dare ancora più servizi alle categorie più bisognose, attraverso la Sanità, la Scuola, il servizio pubblico locale e non vogliamo che i soldi pubblici siano spesi per favorire società che speculano sul territorio.
Crediamo in una salvaguardia del territorio e vogliamo che si rispetti l’ambiente in cui viviamo, ci lavoriamo, trascorriamo il nostro tempo libero, impariamo ad essere cittadini consapevoli e attenti ai bisogni degli altri.
Riteniamo che le infrastrutture della piana debbano essere potenziate e che il trasporto pubblico locale su rotaia debba essere ampliato.
In poche parole SIAMO FAVOREVOLI ALLO SVILUPPO, ma non certo quello auspicato dalla realizzazione della Pista Parallela dell’aeroporto di Peretola che rappresenta il massimo del “sottosviluppo”.
Non c’è VIA che tenga, aspettiamo le risposte dal ministero con la stessa enfasi di coloro che sono interessati a far spendere risorse pubbliche per il bene di pochi privati, la aspettiamo convinti che le prescrizioni confermeranno che l’opera oltre che inutile sarà dannosa.
Esprimiamo ancora una volta la nostra netta contrarietà a scelte che passano sopra la testa dei cittadini e che servono solo ad aumentare il dislivello sociale tra chi sta bene e chi male.
Siamo favorevoli allo sviluppo sostenibile e per questo esprimiamo tutta la nostra contrarietà alla realizzazione della Pista Parallela, sostenendo la Giunta e il Sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi in tutte le sedi istituzionali e politiche per impedirne la realizzazione.
Auspichiamo ancora una volta che la politica con la “P” maiuscola torni a fare scelte condivise con i cittadini e non imposte”.