Il segretario della Uil in visita a Campi ad una pelletteria di proprietà cinese

0
214

Il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, ha visitato l’azienda Borse&Borse di Campi Bisenzio (Firenze), produttrice di pelletteria di lusso e prima azienda con proprietà cinese e maggioranza dei lavoratori di origine asiatica sindacalizzata con Rsu totalmente Uiltec. Lo rende noto un conunicato di Uiltec Nazionale e Toscana informando che la visita si è svolta giovedì scorso. 


Ad accompagnare il segretario generale Barbagallo, Rosaria Pucci della segretaria organizzativa Uiltec nazionale, Daniela Piras, funzionaria nazionale, Claudio Di Caro, cegretario generale Uiltec Toscana, e Giuseppe Priolin, coordinatore aziendale Uiltec; presenti inoltre, una delegazione della Uil Toscana guidata dalla segretaria generale
Annalisa Nocentini e Maria Candida Imburgia, direttrice generale del Patronato Ital Uil.


Ad accogliere la delegazione sindacale l’amministratore delegato della 
Borse&Borse, Fu Fanghui, e le Rsu Uiltec elette lo scorso aprile. Carmelo Barbagallo ha visitato l’azienda intrattenendosi poi con i lavoratori su varie tematiche, rappresentando la posizione assunta
dalla Uil nazionale in merito alla questione pensionistica, previdenziale e contrattuale.

Il segretario generale Carmelo Barbagallo e l’amministratore delegato Fu Fanghui hanno poi incontrato i lavoratori che seguono i corsi di italiano organizzati in azienda dalla Uiltec e
dal Centro di Formazione della Uil Toscana, intrattenendosi con gli studenti che hanno presentato un video riguardante l’attività sindacale portata avanti nel 2017, in particolare si sono soffermati sulle aule della scuola di italiano che vedono classi miste in cui, oltre a dipendenti cinesi, sono presenti diverse etnie di lavoratori in classi divise solo per livello di conoscenza linguistica.


In questa occasione la segretaria organizzativa nazionale Rosaria Pucci ha consegnato due targhe raffiguranti il quadro del pittore Ralph Fasanella che ricorda la tragedia avvenuta nella fabbrica tessile Triangle Shirtwaist Factory di New York nel marzo 1911 dove, a seguito di un incendio, persero la vita 146 persone di cui 123 donne.
Una targa è stata consegnata all’amministratore delegato Fu Fanghui per sottolineare, si legge nella nota sindacale, “la correttezza e il coraggio dell’Azienda nel portare avanti con determinazione e caparbietà tutta la tematica relativa alla sicurezza sul luogo di lavoro; l’altra targa è stata donata ad una delegazione di lavoratori perché proseguano nel loro impegno, insieme alla Uiltec, per la difesa e la tutela dei diritti di tutti i lavoratori, con particolare riguardo alle tematiche della salute e della sicurezza”. Le targhe resteranno esposte in azienda. L’incontro si è concluso con una cena conviviale a cui ha preso parte l’intera delegazione ed una nutrita rappresentanza dei lavoratori. 

AdnKronos

 

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO