Campi, al via l’ottava edizione di “Un mercoledì da scrittori”

0
130

Parte mercoledì 21 marzo alle 21 l’ottava edizione della rassegna di incontri con autori, organizzata da Macramè Cooperativa Sociale e Comune di Campi Bisenzio. Tanti nomi, tanti libri e storie da sfogliare e ascoltare, grazie alla formula che rende “Un mercoledì da scrittori” un evento unico: un cartellone di incontri che è il frutto di una sorta di “referendum letterario” che, anche per quest’ottava edizione, ha visto partecipare lettori forti e meno forti, alunni delle scuole del territorio, professori, mamme e babbi, scrittori, bibliotecari, educatori, appassionati di fantastorie e di biografie incredibili.

Siamo giunti all’Ottava edizione del Mercoledì ed è sempre un’emozione presentarla perché è un appuntamento che è diventato una “piacevole abitudine” a cui teniamo molto. La nostra Amministrazione Comunale ha, da sempre, ritenuto vitale investire in cultura anche nei momenti pi ù complicati, ma noi, consideriamo la cultura uno strumento importante perchè migliora la vita delle persone, perché con la cultura si creano legami fra le persone, ci si confronta, si cresce singolarmente e come comunità.
Una comunità che costruisce cultura è una realtà più bella, più accogliente, maggiormente inclusiva. È una realtà nella quale si vive meglio.
La particolarità di questa edizione è proprio questa, il programma è nato da un confronto nella comunità, sono stati i lettori campigiani a suggerire gli autori da invitare e saranno alcuni di loro ad intervistarli durante gli incontri. Tanti i nomi conosciuti, tanti gli argomenti trattati, per questo siamo convinti che anche quest’anno ci saranno tante persone che decideranno di uscire di casa per ascoltare le storie che si raccontano al Mercoledì“.

Un gruppo di “Amici del Mercoledì” che, quest’anno, ha visto il ruolo attivo degli studenti del Liceo Agnoletti e del Liceo Artistico di Porta Romana nell’individuare le storie da ascoltare. Saranno alcuni di loro ad intervistare gli autori invitati, oltre a giornalisti, docenti e curiosi che – anche in questa ottava edizione – si alterneranno sul divano del Teatrodante “CarloMonni”, prezioso collaboratore della rassegna.

Per noi – dichiara Elena Baretti, presidente di Macramè Cooperativa Sociale -, ogni anno, riuscire ad ascoltare il territorio è un punto di forza per questa rassegna: incontriamo e parliamo con decine di persone e questo calendario è il frutto di un percorso condiviso. Più che i libri, infatti, scegliamo le storie che ogni autore porta a “Un mercoledì”, grazie anche ai consigli dei giovani lettori“.

Ecco, in dettaglio, le date e gli orari degli incontri di questa edizionedi “Un mercoledì da scrittori”:

21 marzo (ore 21): il giornalista del “Corriere della Sera” Aldo Cazzullo, inviato speciale ed editorialista. Tra i suoi libri: “La guerra dei nostri nonni”, “Sia Viva l’Italia!”, “L e donne erediteranno la Terra” e l’ultimo “Metti via quel cellulare” sulla sfida tra genitori e figli con gli smartphone nel mezzo.

28 marzo (ore 21): la Iena Giorgio Montanini, si definisce “oratore sull’essere umano” con la sua rubrica video “Pregiudizi universali” su razzismo, razzisti e pregiudizi. Ha partecipato al libro “Je suis Charlie” sull’attentato alla redazione del settimanale francese Charlie Hebdo, avvenuta il 7 gennaio 2015.

4 aprile (ore 21): il vicedirettore del “Corriere della Sera” Federico Fubini, appassionato osservatore di economia contemporanea. Negli ultimi anni si è dedicato anche a intervistare e ad ascoltare persone che vivono l’oggi. Tra i suoi libri: “Destini di frontiera”, “La Cina siamo noi”, “Noi siamo la rivoluzione” (per il quale ha vinto il premio Estense), “La via di fuga”. A “Un mercoledì da scrittori” viene a raccontarci il suo ultimo libro “La maestra e la camorrista”.

11 aprile (ore 10 – incontro per le scuole): il giornali sta Alidad Shiri, scappato ancora bambino dall’Afghanistan, ha scritto il libro “Via dalla pazza guerra” sul suo viaggio finito a Bolzano. Attualmente è studente presso l’Università di Filosofia di Trento e collabora col quotidiano “Alto Adige”. In collaborazione con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr).

11 aprile (ore 21): lo scrittore ed educatore Rosario Esposito La Rossa, nato e cresciuto a Scampia dove ha sposato sua moglie e, dice, farà crescere sua figlia Maddalena. Da ragazzo giocava a calcio ed era terzino sinistro. È editore di libri e operatore culturale, “Cavaliere del lavoro”. Suo cugino è stato ammazzato dalla camorra. Tra i suoi libri c’è “Fiori di Agave” sui ragazzi di Scampia.

18 aprile (ore 21): l’alberologo Pietro Maroè è un giovane arboricoltore che “vive sugli alberi”. Vive vicino a Udine e con un gruppo di amici ha fondato SuPerAlberi. È salito sugli alberi prima di cominciare a parlare… su cui ha scritto il libro “La timidezza delle chiome”. In collaborazione con l’Università di Agraria di Firenze.

23 maggio: il giornalista e scrittore Enrico Deaglio, ex direttore del settimanale Diario, sta portando avanti il progetto editoriale Patria, una cronaca in diretta del nostro passato. Una sorta di manuale di storia da tenere a portata di mano.

30 maggio (ore 18): la psicologa Alessandra Bortolotti. Mamma di due bambine, si occupa da circa vent’anni di fisiologia della gravidanza, parto, allattamento, e accudimento dei bambini basato sul contatto. Autrice di “E se poi perde il vizio?” (2010) e “I cuccioli non dormono da soli”, a “Un mercoledì da scrittori” viene per parlare del suo ultimo “Poi la mamma torna”. In collaborazione con l’associazione “Mamme Amiche di Campi Bisenzio”.

30 maggio (ore 21): la blogger Enrica Tesio, copywriter torinese, 36 anni, madre single di due figli piccoli e padrona di due gatti, si definisce malinconica, ma ottimista. Dal suo blog Ti asmo è n ato il libro “La verità, vi spiego, sull’amore”. Ci racconta il suo ultimo libro “Dodici ricordi e un segreto”.

Per info:
Il coordinatore del progetto: LeonardoSacchetti
[email protected]
3292284142
www.unmercoledidascrittori.it
https://www.facebook.com/pages/Un-Mercoledì-da-Scrittori/

Comune di Campi Bisenzio

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO