Intervenuto questa mattina (lunedì 26 marzo, ndr) a Lady Radio, il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha parlato anche dell’aeroporto di Peretola:
“Ce la stiamo mettendo tutta e non ci arrenderemo di fronte ai ricorsi perché la pista parallela è la risposta a quello che Firenze, e non solo, si aspetta da decenni. Qualcuno vuol far credere che sia la solita battaglia dei Comuni della cintura contro Firenze. Prima di tutto sono soli i Comuni della Piana e Prato contrari, almeno per bocca dei sindaci, anche se io penso che in quei Comuni molti cittadini siano in realtà favorevoli. Tutto il resto della Toscana vuole la nuova pista. Abbiamo avuto migliaia e migliaia di cancellazioni di voli, il 20%, questo è un danno economico.
Torno a dire ai sindaci: non è vero che il tempo è scaduto perché, fino a quando i ricorsi non si fanno, i processi non si aprono e non arrivano le sentenze, si può sempre lavorare. Io sono pronto, anche da domani, ad aprire una commissione formale che consenta a tutti i sindaci di accedere alle informazioni dell’Osservatorio, di avanzare richieste e proposte, Più di così cosa devo fare? Ma se si risponde sempre di no, vuol dire c’è una presa di posizione ideologica, c’è un pregiudizio sul fatto che si possa sviluppare l’aeroporto.
Il progetto della nuova pista non è nato ieri, è stato presentato a tutte le autorità a cominciare dall’Enac, è stato approvato dall’Enac stesso e dal ministero dell’ambiente. Stiamo operando con atti già approvati. Dobbiamo smettere con il Paese delle opere pubbliche iniziate e mai finite”.