Continuano gli scioperi alla Malo. Domani – riporta l’agenzia di stampa AdnKronos – si asterranno dal lavoro le maestranze delle due sedi aziendali di Campi Bisenzio (Fi) e Borgonovo Val Tidone(Pc).
“Ogni settimana -spiegano Filctem-Cgil e Femca-Cisl- la
situazione dell’azienda diventa sempre più incerta e nonostante la richiesta di riattivazione del tavolo dell’Unità di crisi con le Regioni Toscana e Emilia Romagna, da parte di Filctem-Cgil e Femca-Cisl, i sindacati non riescono ad avere chiarezza sul futuro“.
”Temiamo che la proprietà -denunciano Massimo Tarenchi e Monica Biagiotti (Filctem-Cgil) e Mirko Zacchei (Femca-Cisl)- non stia rispettando neanche gli impegni del Piano concordatario. L’unico piano che sembra andare avanti -aggiungono- è quello dell’utilizzo della cassa integrazione, ogni settimana, sempre più corposo, per la mancanza della liquidità necessaria all’approvvigionamento del filato“.
Per questo, Femca e Filctem hanno deciso di dare corso a una nuova mobilitazione, con due scioperi che si svolgeranno domani; i primi ad astenersi dal lavoro saranno i lavoratori della sede di Borgonovo Val Tidone, con 4 ore e mezza di sciopero (8,30-12). Nel pomeriggio sarà il turno dei lavoratori della sede di Campi Bisenzio, che sciopereranno due ore dalle 16 alle 18. Nel corso delle iniziative di sciopero sono stati organizzati due incontri con i sindaci dei Comuni sede degli stabilimenti aziendali, Borgonovo e Campi, con due presidi
dei lavoratori fuori dai palazzi comunali, dalle ore 10 alle 12 per Borgonovo e delle ore 16 alle 17 per Campi Bisenzio.