Una mostra d’arte per festeggiare il gemellaggio, iniziato il 21 marzo 1980, tra Campi Bisenzio e Orly, città di ventimila abitanti situata nella regione dell’Ile-de-France. A promuoverla è l’amministrazione comunale campigiana in collaborazione con Operarte, associazione nata nel 1999.
Le opere sono state realizzate da Lorella De Guevara e sono visibili a Villa Rucellai dal lunedì a venerdì dalle 9 alle 18, con apertura straordinaria dalle 15 alle 18 di sabato 7 aprile (giorno di chiusura della mostra), nel palazzo comunale e nel foyer del Teatrodante Carlo Monni.
Uno scambio culturale, quello tra Campi e Orly, a “doppia mandata”. Sì, perché se adesso è Campi ad ospitare i capolavori dell’artista franco-italiana, l’otto marzo scorso Simonetta Fontani, vice presidente di Operarte, ha presentato nella cittadina francese le sue opere in occasione della Festa della Donna.
“Negli ultimi anni questo gemellaggio ha assunto sempre più un valore artistico. Ancor di più nel 2018 alla luce di quanto successo poco meno di un mese fa – ha esordito Monica Roso, assessore alla cultura e vicesindaco di Campi Bisenzio -. I quadri di Lorella De Guevara rappresentano la dolcezza e la voglia di vivere che ha questa persona, mi creano tanta emozione. Fino a quando riusciamo a scambiarci l’arte e le cose belle, la nostra comunità può solo migliorare“.
“Come associazione abbiamo avuto l’opportunità, grazie all’amministrazione comunale, di entrare in contatto con il Comitato dei Gemellaggi di Orly – ha aggiunto Milena Boschetti, segretaria di Operarte -. Quest’anno abbiamo coronato finalmente un sogno: lo scambio culturale tra Lorella De Guevara e Simonetta Fontani. L’otto marzo scorso è stato dato valore alla donna in un mondo fatto sempre più di soprusi. A Orly c’è una bellissima comunità italiana. Quella tra Campi e Orly non è pura burocrazia, ma una comunione di interessi“.
“Lo scambio è apertura verso gli altri. Ciò che ci interessa è l’umano. La differenza, l’accettazione dell’altro, è quello che ci fa andare avanti – ha detto Lorella De Guevara -. La prima cosa per capire l’arte è l’osservazione. Se non osservi, non puoi trasmettere nulla agli altri. La mia arte nasce dalle emozioni. Ovunque, in questo territorio, c’è arte. Se ci fosse qualche artista in politica, il mondo sarebbe migliore. Mi sento umile rispetto alle bellezze che ci sono a Firenze“.
“Ad Orly ci hanno fatto sentire a casa nostra. Lorella è una persona bellissima“, ha concluso Simonetta Fontani.
Per vedere il filmato con la presentazione di Lorella De Guevara, clicca qui.
STEFANO NICCOLI