Il titolare cinese di un negozio di alimentari nella zona dell’Osmannoro ha riaperto i battenti rimuovendo i sigilli apposti dalla polizia. Il locale era stato posto sotto sequestro perché le condizioni igienico-sanitarie erano state considerate precarie. All’interno era stata rinvenuta carne scaduta nei congelatori.
Per il titolare è scattata immediatamente la denuncia per il reato di violazione dei sigilli. Il 17 aprile scorso, all’interno del negozio, gli agenti e il personale della Asl avevano trovato anche blatte ed escrementi di topo.
STEFANO NICCOLI