Un buon numero di sostenitori ha accolto, nel tardo pomeriggio di mercoledì 28 maggio in piazza Ginori, Sara Biagiotti. Il nuovo sindaco di Sesto Fiorentino ha voluto ringraziare i cittadini che l’hanno votata alle elezioni amministrative di domenica 25 maggio. Tra i presenti anche il segretario del Pd sestese Camilla Sanquerin.
“Questa campagna elettorale è stata una bella avventura – ha detto Sanquerin -. E’ stata una bella opportunità per confrontarsi con la città, i suoi problemi e i sogni dei cittadini. Il Partito democratico, insieme a Sara, mette in campo una bella squadra di consiglieri comunali. Si sono candidati in ventiquattro, li ringrazio tutti, anche quelli che non ce l’hanno fatta. E’ stato un lavoro fatto con passione da parte di tutti. Il mettersi in gioco è un’esperienza che fa crescere. Faccio gli auguri a chi è entrato in consiglio comunale: Giulio Mariani, Claudia Pecchioli, Simonetta Biagiotti, Gabriella Bruschi, Andrea Giorgetti, Laura Busato, Luca Gorrone, Andrea Guarducci, Sara Lapi, Diana Kapo, Antonio Sacconi, Maurizio Soldi, Aurelio Stera, Tommaso Vanni. E’ stato un bellissimo risultato a livello nazionale, gli italiani hanno deciso di dare fiducia a chi propone un progetto e un sogno, quello dell’Europa dei cittadini e non quello delle banche. E’ importante che le forze progressiste si siano affermate qui a Sesto Fiorentino in un momento difficile come questo“.
“E’ stato un grande risultato del Pd, un grande risultato di un progetto politico che vuole cambiare l’Italia – le parole di Biagiotti -. Il risultato che abbiamo ottenuto a livello nazionale per le europee, il centrosinistra non l’aveva mai raggiunto prima. Questo grazie al progetto politico del Pd e del nostro segretario nazionale Matteo Renzi. Ho ricevuto una bella telefonato da Bruxelles da parte di Matteo che mi ha fatto gli auguri. Dobbiamo partire con grande slancio. La speranza di tanti cittadini non può andare delusa, a questi cittadini dobbiamo dare una risposta immediata, è necessario un forte cambiamento, a cominciare dal territorio. Abbiamo una responsabilità alla quale non possiamo sottrarci. Da qui noi dobbiamo dare l’esempio, di cui l’Italia ha bisogno. Dobbiamo tenere botta a tutto ciò che c’è di negativo, come ad esempio ai tanti giovani che non hanno lavoro o a coloro che hanno perso il lavoro. La fiducia che la gente ha riposto nel Pd è assoluta, non possiamo tradirla perché l’Italia ha detto no agli urli, ma sì a un progetto politico chiaro e definito. Dobbiamo cogliere questo vento di cambiamento e di novità. Dobbiamo ricostruire il nostro paese dal basso. E’ stata una campagna elettorale importante, al nostro progetto politico ora bisogna dare seguito. Questa è la volta buona e il meglio deve ancora venire. Rimbocchiamoci le maniche“.
STEFANO NICCOLI
