Calenzano, M5S: “Il sindaco è scomparso. Finte litigate nella maggioranza”

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Movimento 5Stelle

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa del gruppo consigliare del Movimento 5 Stelle Calenzano:

Chi l’ha visto !?
Siamo preoccupati per la prolungata assenza per il nostro amato sindaco A. Biagioli che sembra quasi essere scomparso; ci ha fatto preoccupare non poco.

Un’estate Calenzanese rovente; cominciata con la brutta storia di Sommaia e sui tanti interrogativi ancora senza risposta che vagano per Calenzano:cominciata con la triste storia di sommaia a fine luglio che ha messo a dura prova l’efficacia funzionale dei nostri servizi sociali e, terminata con gli arresti e le interdizioni di persone vicine al consorzio CO &SO, la gestione dei migranti, ecc.

A tutto questo caos, si aggiungono, appreso dai giornali locali , le notizie delle finte liti e capricci dei membri della maggioranza.

Le elezioni 2019 per il rinnovo del consiglio comunale sono ormai alle porte. L’attuale consiliatura sta giungendo alla conclusione nel peggiore dei modi trascinandosi per inerzia per le continue e ripetute spaccature negli schieramenti politici che hanno dato vita all’attuale maggioranza.

Le finte litigate servono a consentire ai vari capicorrenti di ritagliarsi uno spazio per dare origine ad una propria, futura “Lista Civica” ma solo all’apparenza, per poi, unirsi in un’unica coalizione per ricostuire un nuovo guazzabuglio di governo; insomma, ripetere la vecchia mavovra del 2014 messa in atto dall’attuale Sindaco.

A proposito! Ce n’eravamo quasi dimenticati; ci siamo tranquillizzati.
Recenti foto del Ssindaco, lo ritraevano a Cecina, “Le Gorette” presso la struttura dei soggiorni estivi per l’Associazione Anziani in compagnia del Sindaco di Campi Bisenzio e del sindaco Di Sesto Fiorentino mentre mangiano e bevono sorridenti; il tutto, s’intende, per far sentire la vicinanza delle istituzioni, anche a categorie poco considerate, specie nei momenti di maggiore disagio.

E sorridono! Sorridono! mentre le tre Cittadine della Piana sono sotto attacco di rapine, liti tra migranti che si fronteggiano a bottigliate, com’è accaduto qualche giorno fa a Sesto Fiorentino, di atti delinguenziali messi in atto dalla malivita estiva, ecc.

Su tutto questo il Sindaco Biagioli non ha proferito parola sullo scandolo sui “Centri Migranti” gestiti dalla Co&So, un consorzio che ha forti legami con il territorio Calenzanese, che addirittura, gode, di un ufficio al primo piano nel nuovo palazzo comunale di Calenzano, consorzio che con le sue cooperatuive gestisce numerosi servizi a Calenzano , dagli asili nido alla gestione migranti.

Ci chiediamo se il primo cittadino non sia preoccupato di quanto emerso nell’inchiesta della AG di Firenze e se ritiene necessario avviare ogni titpo di controllo nel territorio per la verifica della correttezza dei servizi prestati dal consorzio e dalle sue cooperative.

Il silenzio assordante su una questione che ha sucitato la reazione di un intera regione approdata addirittura in parlamento e sembra non avere, minimamente, scosso il sindaco di Calenzano, il quale, queste persone le ha fatte accomodare negli uffici del palazzo comunale riservandogli una sede pubblica che, siamo convinti, sia il segno del conclamato fallimento politico di tutta la “sinistra calenzanese”.

La “sinistra” che a livello nazionale in questi giorni sembra essersi ritrovata e ricompattata intorno all’obbiettivo del nemico da abbattere; il nostro Ministro degli Interni e l’intero Governo che stanno facendo cose che loro hanno urlato per anni senza mai realizzarle quando ne avevano la possibilità. Dimostrano, per sopravvivere, di aver bisogno di nutruirsi della linfa proveniente dall’odio verso qualcuno, è storia, è sempre sato così, è una connotazione da perenne opposizione a qualcosa e non da proposizione.

Per sentirsi vivi e legittimare la loro esistenza ricorrono alla solita storia dell’antifascismo, della quale non ne sono degni, rispolverando quelle bandiere che hanno tenuto chiuse nei cassetti per 5 anni mentre rapinavano dei legittimi diritti i lavoratori, i pensionati e I piccoli risparmiatori dissanguati dalle banche salvate dalla, cosiddetta “Sinistra Governativa”.
E a Calenzano la “Sinistra” cosa fa?

Litiga per carpire la buonafede dei calenzanesi offrendo false alternative per riprendere il comando per la prossima consiliatura. Falsamente tutti contro tutti per poi riunirsi nella solita ammucchiata e appoggiare tutte le proposte presentate dalla giunta così come avviene attualmente. Dalla fallimentare gestione fallimentare della Calenzano Comune Srl degli immobili, la gestione degli asili nido, spacciati per comunali mentre sono affidati a cooperative private ecc. Ah gia dimenticavamio: un solo consigliere della sinistra per ben due volte in 4 anni ha votato contro, il restante compagno ha ingoiato, votato ed approvato di tutto.
Ci si lamenta della mancata sostituzione del presidente del consiglio uscita dal PD e rimasta orfana politica ma che nessuno ha il coraggio di sfiduciare.

Ci si lamenta della nuova sede dei vigili urbani e non si capisce perché in occasione dell’esame in Consiglio Comunale non è stata assunta una posizione più critica?

Comunque offriamo l’occasione a chi vuole di poter, almeno in parte, di rimediare, affiancandoci presso la Corte dei Conti di Firenze per segnalare questo assurdo contratto per lo spostamento di poco più di trenta metri della sede della Polizia Municipale al costo di oltre un milione di euro”.

 

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