Stanno facendo discutere, e non potrebbe essere altrimenti, le parole pronunciate da Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista pochi giorni fa contro i giornalisti. Su questo tema si esprime così il sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi:
“Le parole inqualificabili pronunciate da alcuni membri del Governo contro i giornalisti e il mondo dell’informazione sono estranee a qualsiasi dialettica democratica. Lealtà, etica, rispetto reciproco devono essere alla base del rapporto tra Istituzioni e organi di stampa che in una democrazia matura sono garanzia e presidi di libertà. Quanto udito in questi giorni richiama, per toni e violenza, l’eco inquietante di un periodo della nostra storia che vide la cancellazione di ogni libertà. Per questo, oggi, sosteniamo la mobilitazione promossa dalla FNSI in difesa della libertà di stampa e della dignità delle migliaia di giornalisti che, ogni giorno, con il loro lavoro, danno attuazione all’articolo 21 della Costituzione“.
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