Nelle settimane scorse era stato Paolo Gandola, capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio, a lanciare un appello per rilanciare il Museo Manzi che necessita di importanti opere di messa in sicurezza per un intervento pari a 60.000 euro.
Per questo il capogruppo azzurro aveva predisposto una mozione appositamente scritta senza simboli di partito, affinché potesse essere sottoscritta da tutti i consiglieri comunali con l’obiettivo di rilanciare il Museo Manzi posto nell’ala settecentesca di Villa Rucellai.
Come noto, infatti, il museo da alcuni anni soffre di una grave mancanza di pubblico e necessità di importanti, quanto urgenti lavori di messa in sicurezza al fine di dotarlo dei migliori standard di sicurezza ad oggi in vigore. Se la politica, ha ancora un senso, aveva affermato Gandola, impegniamoci, tutti insieme, senza appartenenze politiche per rilanciare il Museo. L’appello ha trovato fin da subito piena disponibilità. Nei giorni scorsi, infatti, la mozione, dopo alcuni accorgimenti, è stata controfirmata da Maria Serena Quercioli, capogruppo di Liberi di Cambiare, da Claudia Camilletti, Capogruppo della Lega, da Lorenzo Galletti, capogruppo del Partito Democratico, da Lorenzo Ballerini, capogruppo di Potere al Popolo, Daniele Matteini per il gruppo consiliare SI-Fare Città e da Andrea Stefanini, capogruppo della Lista Civica Emiliano Fossi Sindaco.
Con l’atto predisposto e già iscritto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale del 27 Dicembre, si chiederà al consiglio comunale di rinnovare vivo apprezzamento verso l’opera meritoria del Maestro Antonio Manzi, oggi parte indissolubile della comunità campigiana manifestando l’assoluto interesse verso il Museo quale centro artistico attrattivo per l’intera Città. Invero l’atto impegnerà il sindaco e la giunta: ad adoperarsi con solerzia per rilanciare il Museo Antonio Manzi, inserendolo costantemente nel circuito degli eventi cittadini, affinché si rafforzi il legame con il territorio e la comunità campigiana; ad individuare un progetto di direzione del Museo in grado di intraprendere un deciso percorso di crescita strutturale e culturale; a prevedere, compatibilmente con i vincoli di bilancio, lo stanziamento di risorse comunali unitamente alla ricerca di contributi di altro genere, necessarie per mettere in sicurezza i locali museali, consentendo di realizzare le opere di adeguamento necessarie e a prevedere l’installazione dei cartelli stradali che indichino l’ubicazione del Museo.
Una volta conclusi i lavori di adeguamento, la mozione chiede ancora, di porre in essere tutto quanto risulti necessario per consentire al Museo di conseguire il riconoscimento di Museo a rilevanza regionale, promuovere l’adozione di un nuovo e più adeguato sito internet che pubblicizzi, valorizzi e proietti all’esterno la bellezza e l’importanza del Museo e infine che siano riattivate, le visite guidate e i laboratori tecnici da parte delle scuole campigiane anche utilizzando, quando necessario, il servizio comunale di scuolabus.