Il Movimento 5 Stelle ha formalmente diffidato la Conferenza dei Servizi a procedere alla seconda decisoria relativa all’inceneritore di Case Passerini prevista per giovedì 18 giugno.
Con la stessa nota gli esponenti del Movimento hanno richiesto il rinvio a data successiva all’insediamento del nuovo Consiglio Regionale.
I consiglieri del M5S hanno spiegato come l’incenerimento dei rifiuti sia una pratica scoraggiata dalle direttive europee tanto che l’Italia è già sotto istruttoria preliminare per l’anomalo recepimento della direttiva 98/2008.
Gli esponenti del Movimento 5 Stelle chiedono di sospendere le procedure relative alla realizzazione dell’inceneritore di Case Passerini e promuovono l’adozione di un Piano del Riciclo centrato sulla strategia rifiuti zero.
La diffida è stata protocollata dal consigliere comunale di Sesto Fiorentino Giovanni Policastro, e inviata via pec a tutti i soggetti coinvolti in questa Conferenza dei Servizi e ai parlamentari italiani ed europei.
STEFANO NICCOLI