“Su aeroporto soluzioni politiche, no ai tribunali“. Così Enrico Rossi in una lettera pubblicata su Repubblica Firenze, rivolta al sindaco di Prato, Matteo Biffoni. Le parole del presidente della Regione Toscana hanno scatenato la piccata reazione del comitato campigiano No Aeroporto di Firenze.
“Abbiamo preso atto delle comunicazioni dove l’oramai ex Presidente Rossi da lupo si è trasformato in agnellino, tendendo la mano al sindaco Biffoni, con l’intento di indebolire il fronte del NO e riaprendo al dialogo senza gli avvocati.
Rammentiamo allo smemorato Rossi che il dialogo doveva essere aperto con la Risoluzione 260/2014, votata nel Consiglio Regionale a seguito della Delibera 61/2014. Processo partecipativo che doveva essere il fiore all’occhiello della ‘super Democratica’ legge Regionale 46/2013 sulla partecipazione, ma sappiamo tutti com’è democraticamente andata, disconoscendo gli appelli dei sindaci che oggi, dopo avergli per anni sbattuto le porte in faccia, si vorrebbero più docili e comprensivi.
Poi c’è stato il confronto ‘Aeroporto Parliamone’ organizzato dai sindaci, ma dove la Regione arrogantemente si è dileguata e nascosta.
Oggi assistiamo da parte di Rossi all’invito al sindaco di Prato per rivedere la posizione, magari ritirando il ricorso previo
elargizioni economiche per la città, ovvero si compra l’assenso (e la disponibilità Finanziaria della Regione) per il piatto di lenticchie, elargita con soldi nostri, cioè di noi toscani.
Così la interpretiamo noi questa proposta ed allora, visto il disperato tentativo dell’ormai ex Rossi, notifichiamo la cosa anche al Segretario Nazionale del PD Zingaretti e all’On. Morassut, responsabile per Ambiente/Territorio e Lavori Pubblici, per capire davvero se sta così, oppure se ci sbagliamo noi, se nel PD il consenso si compra, altrimenti Zingaretti tasterà con mano chi si è ripreso nel partito, il perché dell’emorragia di voti toscani e come mai nella Piana popolazione e sindaci (anche del PD) siano tutti contro il pensionando Rossi.
Segretario Zingaretti, On. Morassut: se vorrete valutare la cosa, vi mettiamo a disposizione 15 anni di documentazioni,
cosi da avere un quadro completo delle porcherie che riguardano la questione del nuovo e dell’attuale aeroporto di Firenze, che ribadiamo a tutti, non è a norma di legge”.