Intervistato dal Corriere Fiorentino, Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di Commercio di Firenze, si è concentrato sulle grandi opere in Toscana. Riportiamo alcune sue dichiarazioni:
“Terremo le orecchie ben dritte e gli occhi ben aperti e attenti. Faremo di tutto per la realizzazione delle grandi opere. Le infrastrutture permettono lo scambio di merci e persone, l’apertura al mondo, significano competitività e attrattivi. Con la nuova consiliatura della Camera di Commercio abbiamo concordato di incentrare la nostra azione sull’unico tema delle infrastrutture, non su una lunga, anche se giusta, lista di esigenze. Quali sono le priorità? La Tirrenica, il sottoattraversamento dell’Alta Velocità ferroviaria a Firenze, lo sviluppo dell’aeroporto Vespucci, le terze corsie autostradali, il porto di Livorno, fondamentale per la Toscana e il paese. E sulle grandi opere ci abbiamo messo la faccia scendendo in piazza, e risorse, come sulla Fortezza, non ci limitiamo a parlare. Ci siamo attivati per fare. Noi vogliamo che le cose siano fatte, invece in Italia ogni governo ricomincia da capo, anche per dare serenità e determinazione a chi lavora e investe. Questo ci interessa, non la fantapolitica”.
