“Qua ci sono rappresentati 400mila cittadini che, in sostanza, hanno deciso di aprire un conflitto istituzionale contro la realizzazione
dell’ampliamento dell’aeroporto di Firenze. Non credo che un’infrastruttura possa essere realizzata contro tutto questo“.
Lo ha detto il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi, aprendo a Villa Ragionieri l’assemblea pubblica organizzata per illustrare alla cittadinanza i quattro ricorsi al Tar presentati avverso il potenziamento dello scalo da 7 Comuni: oltre a Sesto, hanno proposto azione giudiziaria quello di Prato, quello di Campi Bisenzio, Signa, Calenzano, Carmignano e Poggio a Caiano (riuniti in uno stesso ricorso).
All’incontro – scrive l’Ansa – hanno preso parte circa 200 persone.
“E’ stata una scelta che 7 sindaci non hanno certo preso a cuor leggero – ha aggiunto Falchi – questo conflitto istituzionale era una prova di forza muscolare che poteva e doveva essere evitata. Anche perché ci sarebbero molte altre opere per il territorio della piana fiorentina sulle quali investire risorse. Invece sono già stati spesi molti soldi per realizzare un’infrastruttura che non serve e anzi danneggia il territorio“.
Oltre a Falchi, sono intervenuti durante l’assemblea anche l’assessore
all’urbanistica di Prato, Valerio Barberis, Alberto Cristianini,
sindaco di Signa, Alessio Biagioli, sindaco di Calenzano, Marco
Martini, sindaco di Poggio a Caiano ed assessori degli altri Comuni ricorrenti.
Le ragioni del ricorso dei Comuni contro il nuovo aeroporto – Assemblea Pubblica
Le ragioni del ricorso dei Comuni contro il nuovo aeroporto – Assemblea Pubblica
Publiée par Comune di Sesto Fiorentino sur jeudi 12 avril 2018