I consiglieri metropolitani Scipioni e Gemelli: “L’ostracismo del Sindaco Lorenzo Falchi è un no, senza se e senza ma, allo sviluppo dello scalo fiorentino“.
Il no all’aeroporto, dichiarano congiuntamente i consiglieri metropolitani di Fratelli d’Italia del gruppo Centrodestra per il cambiamento Alessandro Scipioni e Claudio Gemelli insieme al capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale a Sesto Fiorentino Stefano Mengato, “paralizza di fatto l’economia fiorentina, il suo territorio ed il sistema aeroportuale Toscano nel suo complesso, probabilmente al solo vantaggio di Bologna“.
Per Falchi, proseguono i consiglieri, “Peretola è uno spazio vuoto che probabilmente sarebbe meglio chiudere definitivamente. Dobbiamo sicuramente riconoscergli la massima coerenza nell’essere un ostacolo permanente alla realizzazione di qualsiasi progetto per la nuova pista. Ora vorremmo vedere coerenza dal Partito Democratico, che ha votato un documento di chiaro sostegno portato avanti insieme a noi, alla realizzazione della nuova pista di Peretola, senza sé e senza ma; incompatibile l’ostruzionismo di un Sindaco per un’opera così strategica”.
Dunque “basta pregiudiziali sulla nuova pista, necessaria per la messa in sicurezza dello scalo ed il suo sano sviluppo, oppure il Pd a livello provinciale deve chiedere , per coerenza, ai propri consiglieri di Sesto Fiorentino di abbandonare una maggioranza dei costanti no ad un’opera che dice ai cittadini nella città metropolitana di Firenze di voler potenziare e tutelare“.
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