Il deputato del M5S Gianluca Ferrara ritira l’emendamento al DL Semplificazioni sull’obbligo di autorizzazione Vas per progetti come quello dell’ampliamento dell’aeroporto di Firenze, ma l’esponente pentastellato canta comunque vittoria:
“Alla fine, come auspicato e promesso, il decreto semplificazioni prevede la Vas – dichiara in una nota – per lavori del genere, come avevo sollecitato e sostenuto da sempre dal Movimento. Come già sapevo da tempo, lo spirito del mio emendamento era già presente nel decreto all’articolo 50, il suo ritiro è servito per eliminarne altri che, invece, avrebbero permesso la devastazione ambientale di un’area già compromessa“.
I tentativi, prosegue ancora, “di emendare nocivamente il decreto sono sfumati, il nostro fine era quello di evitare che, attraverso il legittimo obiettivo di semplificare la realizzazione di opere, si potessero bypassare procedimenti come la Vas“.
Valutazione ambientale strategica, ricorda il parlamentare, “che, per l’ampliamento dell’aeroporto di Firenze, già è stata bocciata. Tale progetto è stato respinto da ben 6 Comuni su 7 della Piana di Firenze. Del resto le alternative ci sono: su tutti, il potenziamento dell’aeroporto di Pisa con la realizzazione di una rete di collegamenti verso diversi poli territoriali della Toscana“.
Agenzia di stampa Dire
