“Quante possibilità ha l’Italia di incappare in una procedura per aiuti di Stato per l’aeroporto di Firenze? Nessuna“. Lo afferma l’ex viceministro delle Infrastrutture e segretario nazionale del Psi, Riccardo Nencini.
“Toninelli ha sollevato due problemi– ricorda-. Il primo è la procedura di infrazione dell’Ue. A me risulta che il problema sia stato ventilato e messo da una parte, accantonato“.
Poi, ricorda il senatore, “sostiene che non esiste un accordo fra Mit ed Enac” per l’attribuzione dei 150 milioni per finanziare la realizzazione dell’ampliamento dello scalo. “Se scava un po’ più a fondo– avverte- il ministro scoprirà che non esiste nessun accordo per nessun aeroporto italiano. Ergo, se vale la procedura per Firenze vuol dire che bisogna bloccare tutto per tutti gli aeroporti italiani, cioè una tragedia nazionale. Lo faccia se ha coraggio“.