Aeroporto: la pista che non finisce più

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Dopo la presentazione degli emendamenti da parte dei rappresentanti di Forza Italia e Fratelli d’Italia in consiglio Regionale, le dichiarazioni del capogruppo di FI al consiglio comunale di Sesto Fiorentino, Davide Loiero (leggi qui), le affermazioni del presidente della Confcommercio Jacopo De Ria (leggi qui), anche il presidente dell’Enac Vito Riggio (leggi qui) prende posizione sulla lunghezza della nuova pista dell’aeroporto di Peretola. Rivendicando per l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile la competenza in fatto di sicurezza operativa, fa capire che la decisione della Regione potrebbe essere impugnata e che la valutazione della lunghezza della pista potrebbe essere rivista. Insomma non hanno ancora cominciato a costruirla e la nuova pista appare a molti già inadeguata. Un film visto altre volte. Dall’inaugurazione del Campo d’aviazione senza pista del Cipresso del Nistro nel 1931 è stato un susseguirsi di ampliamenti. Chissà dove arriveremo. Faremo la torre di controllo sulla Cupola?

E pensare che il primo uomo a planare su una macchina volante, quella di Leonardo, fu proprio uno di Peretola. Tale Zoroastro. Si ruppe una gamba. Non sapeva che il peggio doveva ancora arrivare.
Firenze l’è un po’ stretta
e un’ ci si può atterrare
Peretola l’è un giochino
e non si può allargare

(Leonardo Pieraccioni)

 

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Foto: (greenpassgolf.net)

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