Oltre a Firenze, Lastra a Signa, Borgo San Lorenzo e le foreste casentinesi, anche Sesto Fiorentino è stato uno dei luoghi protagonisti della prima parte di Equobomb 2015, la rassegna organizzata dalla Cooperativa “Il villaggio dei popoli” che dal 15 maggio al 14 giugno ha messo il commercio equo e solidale al centro dell’attenzione.
Gli eventi organizzati sono stati circa 40, tra concerti, proiezioni, incontri, passeggiate, cene, degustazioni e mercatini.
“EquoMob è una formula nuova, tutta da rodare, con tanti aspetti da migliorare affinché la partecipazione della cittadinanza sia ancora più forte. Ma quest’edizione è stata un tentativo che ha dato comunque ottimi risultati – ha dichiarato Marco Bindi della Coop. Il Villaggio dei Popoli, ideatore e realizzatore dell’iniziativa -. Quello che ci ha colpiti di più è stata la risposta delle associazioni, degli enti e delle parrocchie: non ci aspettavamo una così ampia adesione, considerando anche i tempi strettissimi in cui è stato organizzato il tutto. Evidentemente il bisogno di fare rete e creare sinergie attorno alla sostenibilità e ai diritti dei lavoratori sta a cuore a molti. E questo – ha continuato- ci permette di andare avanti con più forza di prima, convinti che un mondo più giusto si possa costruire passando anche dai consumi e dalla cultura. A settembre si terrà Equobomb Off, un programma di incontri cinematografici curato e realizzato dall’Istituto Stensen e dall’associazione FairMenti”.
STEFANO NICCOLI