Circa un anno fa, i Governatori delle Misericordie della Piana fiorentina avevano denunciato pubblicamente le enormi difficoltà che stavano vivendo a causa del rincaro dei prezzi, in particolare della benzina e della inadeguatezza dei rimborsi regionali per i servizi di trasporto sanitario di emergenza, urgenza e ordinario.
Nel mese di settembre 2021 il Presidente della federazione regionale delle Misericordie della Toscana aveva inviato una lettera a tutti i componenti del Consiglio Regionale Toscano nella quale si esprimeva grande disagio e preoccupazione derivanti dall’assenza della massima istituzione regionale.
Proprio in tal senso, avevamo presentato una mozione con la quale si chiedeva la convocazione di una commissione consiliare con Misericordia, Pubblica Assistenza, le altre associazioni che svolgono servizi socio-sanitari e un rappresentante della Società della Salute al fine di esaminare l’aumento dei costi che devono sostenere le associazioni.
In quella occasione ci fu un confronto interessante chiuso con la promessa di fare una nuova commissione nel mese di maggio.
Purtroppo la commissione, nella quale il PD esprime il presidente, non è stata convocata.
Oggi apprendiamo dell’allarme lanciato dalle Misericordie dell’area Nord Ovest (comuni di Calenzano, Campi Bisenzio, Signa, Lastra Signa, Scandicci, Vaglia, Sesto Fiorentino) in merito all’ aumento dei costi e rimborsi inadeguati che rischiano di compromettere i servizi ai cittadini.
I rimborsi sono però ormai totalmente inadeguati e non più sopportabili, come ha spiegato il presidente del Coordinamento delle Misericordie, in quanto siamo rimasti al tariffario del 2017.
Stiamo parlando della salute della cittadini e non è accettabile che ci possa essere il rischio di un taglio dei servizi. La politica deve risolvere al più presto questo problema che interessa tutta la cittadinanza.
Dobbiamo intraprendere una politica tesa a rispondere alle sollecitazioni provenienti dal mondo del volontariato con modalità e tempistiche più celeri, tenuto conto del lavoro encomiabile che svolgono ogni giorno sul territorio.