Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa con le parole di Daniele Baratti, consigliere comunale a Calenzano per Forza Italia, e Claudio Gemelli, coordinatore dei Comune della Piana per Fratelli d’Italia.
Dal confronto politico avvenuto nei giorni scorsi ad una nota tv locale tra il consigliere comunale di Forza Italia Daniele Baratti e il Sindaco Biagioli è emerso ancora una volta come il PD calenzanese in realtà sia tutto fuorché contrario alla realizzazione dell’inceneritore di Case Passerini.
Secondo il Sindaco Biagioli c’è troppa preoccupazione in quanto si tratta di una forma di inquinamento al pari degli altri perché c’è una combustione. Quindi che la combustione di faccia con l’inceneritore, il camion o la fabbrica cambia poco.
Ebbene c’è poco da stare tranquilli.
Il nuovo inceneritore sarà costruito con la tecnologia BAT (best available Technologies) ovvero la stessa utilizzata per l’inceneritore di Montale che non ha però impedito i gravi sforamenti di micro e macroinquinanti dell’estate scorsa.
Da una ricerca sviluppata da un oncologo salernitano, anche se secondo Biagioli i dottori non sono competenti e si esprimono a livello individuale, ha rilevato che ad Agliana e Montale le incidenze dei tumori erano, nel 2014, a livello delle zone ad elevatissimo inquinamento come Taranto e la terra dei fuochi in Campania. E’ perfettamente inutile quindi voler commissionare un piano di sorveglianza in quanto sappiamo bene che gli effetti non saranno immediati bensì a lungo termine. Molte sostanze sono anche interferenti endocrini ed entrano nella catena alimentare e sono trasmissibili alle future generazioni.
Da chiarire poi i dati sull’inquinamento della piana Fiorentina in quanto dagli ultimi dati emersi sembra che siamo al livello della terra dei fuochi mentre secondo il sindaco e’ diminuito e stiamo addirittura migliorando.
Forza Italia a Calenzano, conclude il consigliere Baratti, ribadisce la sua contrarietà in relazione anche ai pareri di molti medici che hanno evidenziato la nocività che avrebbe l’inceneritore in una zona già satura come la piana Fiorentina. Chi ancora oggi si ostina a difendere l’inceneritore ci porti nome e cognome di medici professionisti che possano dimostrare i benefici di tale opera.
Sul tema interviene anche Claudio Gemelli coordinatore di Fratelli d’Italia per i comuni della piana :”Incredibile come il pd tenti sempre di minimizzare il problema inquinamento e salute, soprattutto alla luce dei recenti dati. Un problema che riguarderà tutti i comuni della piana e dell’area fiorentina e che pertanto non va sottovalutato.
Non solo non va bene la posizione individuata ma va ripensata totalmente l’idea di inceneritore a partire da un serio ripensamento della gestione del ciclo dei rifiuti. Basta giri di parole, Fratelli d’Italia è nettamente contraria ad un’ opera che rischia di creare più danni che vantaggi.”