Continua la lotta all’abbandono o all’errato conferimento dei rifiuti. In seguito ai controlli degli Ispettori Ambientali di Quadrifoglio, in collaborazione con la Polizia Municipale e su segnalazione del Servizio Ambiente, è stato recentemente individuato e multato un responsabile.
Si tratta di un’azienda calenzanese che aveva buttato nei cassonetti sacchi con scarti di lavorazione di tessuto. Tali rifiuti devono essere smaltiti a parte dalle aziende, ma molto spesso, per risparmiare sui costi di smaltimento, vengono buttati nei cassonetti. Un problema diffuso su tutto il territorio e in particolare nelle zone di confine con altri Comuni in cui è stata attivata la raccolta porta a porta.
“Un mese fa abbiamo attivato una nuova zona di porta a porta – ha commentato l’Assessore all’Ambiente Damiano Felli – proprio al confine con Campi Bisenzio e Prato, dove si registravano i principali casi di abbandono di rifiuti aziendali. Continuiamo comunque con i controlli, sia del personale di Quadrifoglio e del Comune sia tramite le telecamere a rotazione, grazie alle segnalazioni dei cittadini che ringraziamo per la collaborazione. Il nostro obiettivo è quello di individuare quanto più possibile i responsabili, in modo che le nostre azioni funzioni da deterrente e scoraggino quindi gli abbandoni”.
Nel corso del 2016 il Comune di Calenzano è stato, grazie alla stretta collaborazione con la Polizia Municipale, il più coinvolto dall’attività degli Ispettori Ambientali: 534 gli interventi fatti, con 32 sanzioni emesse (10 verbali per abbandono rifiuti urbani, 8 per errato conferimento e ben 14 per abbandono rifiuti speciali).
Comune di Calenzano