È la straordinaria storia della scienziata che per prima fotografò la doppia elica del DNA, osteggiata dai colleghi maschi, “Rosalind Franklin, il segreto della vita” lo spettacolo che giovedì 29 marzo alle 21.00 andrà in scena sul palco del Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio (piazza Dante, 23). La rappresentazione, tratta dall’opera “Photograph 51” di Anna Ziegler per la drammaturgia di Nicoletta Robello Bracciforti vede sul palco Lucia Mascino, star televisiva di fiction come “Braccialetti rossi e “I delitti del BarLume”, affiancata da Filippo Dini, che ne firma la regia.
La pièce, che nel 2015 fu portata in scena da Nicole Kidman, narra uno degli avvenimenti più sconvolgenti e controversi della conoscenza scientifica: la sensazionale scoperta del DNA da parte di Rosalind Franklin, la scienziata che ebbe il merito di fotografare nitidamente, per la prima volta ai raggi X, un campione di DNA. Quella fotografia, la numero 51, le fu rubata da colleghi uomini, gli stessi che otterranno il premio Nobel nel 1962 e intralceranno subdolamente la battaglia per l’accreditamento di Rosalind per il suo contributo alla scoperta del segreto della vita. Un destino beffardo quello dell’eccezionale dottoressa Franklin: donna ebrea nella Londra degli anni ’50, che morì prematuramente di cancro alle ovaie provocato dagli stessi raggi X che le permetteranno di passare alla storia. Sul palco, a completare il cast, ci saranno Giulio Della Monica, Dario Iubatti, Alessandro Tedeschi e Paolo Zuccari.
Dice il regista Filippo Dini: “Rivelare al mondo l’esistenza della doppia elica fu forse la più grande scoperta scientifica dell’umanità, di certo del secolo scorso, che mostrò al mondo come la radice del nostro essere umani sia in due filamenti che si rincorrono in direzioni opposte, senza incontrarsi mai. Un’intuizione che avrebbe fatto passare la Franklin alla storia e che invece le fu rubata dall’ambizioso collega di Cambridge, James Watson, insieme a Francis Crick, premiato con il Nobel nove anni più tardi, quando ormai Rosalind era prematuramente scomparsa per un cancro alle ovaie, a soli 37 anni, proprio per l’eccessiva esposizione ai Raggi X. La sua è la storia di una grande rivoluzione e insieme il dramma di una donna, sola in un mondo di uomini e pure ebrea nella Londra anni ’50, che cercò faticosamente di trovare un posto nel mondo. E probabilmente non ci riuscì, incapace di stringere rapporti umani, proprio come quei due filamenti che mai si potranno incontrare”.
Ingresso: Platea intero 22.50€ ridotto 18.50€; Palco I° ordine intero 16.50€ ridotto 13.50€; Palco II° ordine intero 12.50 ridotto 10.50€. I prezzi ridotti sono riservati a under 18, over 65, studenti fino a 26 anni, possessori Amici di Carlo card.