Riceviamo e pubblichiamo le dichiarazioni di Enrico Cortigiani, capolista del gruppo “Sì Parco, No aeroporto – No Inceneritore” a sostegno del candidato sindaco di Campi Bisenzio Adriano Chini, sull’assenza del Movimento 5 Stelle alle elezioni amministrative di domenica 10 giugno:
“Sto pensando a quanto accaduto al Movimento 5 Stelle di Campi Bisenzio e ne sono davvero dispiaciuto. Soprattutto per alcuni attivisti con i quali, anche se posizioni politiche diverse, e qualche personale vivace scontro dialettico, abbiamo condiviso importanti momenti di confronto e lotta, su alcuni rilevanti argomenti del nostro territorio, come aeroporto e inceneritori.
Ho apprezzato il loro impegno profuso per informare la popolazione. Ho partecipato da ascoltatore, spesso anche portando il mio personale contributo, alle loro manifestazioni pubbliche. Li ho sentiti convinti quando, a fianco dei vari comitati, manifestavano contro le imbarazzanti e dannose infrastrutture che altre forze politiche hanno invece avallato, poter costruire nella Piana Fiorentina. Erano davvero convinti anche quando hanno firmato i ricorsi al TAR contro le ingiustizie della decisione di Regione Toscana e Ministero dell’Ambiente di dare il via libera a speculazioni e devastazioni sul territorio.
Mi dispiace. Come lista locale campigiana ci saremmo ben volentieri confrontati sui temi speculari dei nostri rispettivi programmi, ma anche sugli altri di questa campagna elettorale difficile e importante. Magari ci saremmo adoperati con loro per far crescere l’interesse pubblico e l’attenzione intorno a questi problemi. Probabilmente avremmo anche studiato insieme a loro il modo e le lotte democratiche per impedirne la realizzazione. Avere in consiglio comunale tante forze politiche nuove e persone serie, come è stato in passato, ma con ancora più forza, più voce e più determinazione, avrebbe potuto essere davvero importante e determinante per raggiungere l’obiettivo di impedire la realizzazione del nuovo aeroporto e di un inceneritore nella nostra area. Anche loro, ne sono certo, si sarebbero fatti carico di difendere l’ambiente, la salute dei cittadini e il territorio, già saturo di sorgenti inquinanti. Sono convinto che anche i Pentastellati avrebbero lottato per la realizzazione dell’obiettivo comune: il Parco della Piana“.