Nel pomeriggio di mercoledì 17 dicembre 2019, durante lo svolgimento di un servizio finalizzato alla prevenzione dei reati contro il patrimonio, una pattuglia dell’Aliquota radiomobile della Compagnia di Signa interveniva in Campi Bisenzio, via Einstein, ove erano state segnalate persone che stavano asportando gasolio dai mezzi in sosta.
I Carabinieri, tempestivamente giunti sul posto, avevano modo di accertare che, poco prima, nei pressi del parcheggio antistante la ditta “Officine Galileo Spa”, in via Einstein, due persone avevano prelevato del carburante dal serbatoio di un autocarro in sosta, travasandolo all’interno di taniche in plastica.
I malfattori subito dopo si dileguavano a bordo di un Fiat Doblò di colore bianco, mentre l’autocarro si allontanava prima dell’intervento della pattuglia. le ricerche effettuate consentivano di intercettare il Fiat Doblò, che si stava allontanando in direzione Prato, con a bordo due malfattori, uno di origine albanese di anni 35 residente a Montale (PT), e l’altro bulgara, di anni 32 residente a Prato.
I due fermati avevano occultato all’interno del Doblò sei taniche colme di gasolio appena prelevato da un camion, per complessivi 150 lt, per un valore commerciale di euro 220 circa. Le prime indagini consentivano di verificare che il carburante in questione era provento di appropriazione indebita. in particolare un camionista italiano di anni 45, residente a Napoli il quale, per poche centinaia di euro, si era in precedenza accordato con i due malfattori per l’illecita vendita, consentendogli di prelevarlo direttamente dai serbatoi.
Il mezzo risultava essere di proprietà di una ditta campana per il quale l’autista lavorava. Il conducente del mezzo veniva rintracciato nel comune di Piacenza dai Carabinieri di quel Comando quando ormai pensava di essere riuscito a farla franca, grazie all’esame del sistema di localizzazione satellitare installato sull’Iveco Stralis 480, dal quale era stato prelevato il gasolio. Il carburante rinvenuto veniva sequestrato e affidato a idonea struttura per la custodia. I due soggetti sono stati denunciati per ricettazione in concorso, mentre il conducente del mezzo per appropriazione indebita.
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze