“Si proceda ad intitolare un’area verde del territorio del Comune di Campi Bisenzio ai donatori di sangue quale simbolo di speranza e, nello stesso tempo, in memoria dell’alto gesto di solidarietà e generosità di tanti concittadini”.
E’ questa la proposta che Paolo Gandola, capogruppo di Forza Italia, ha avanzato presentando nei giorni scorsi una specifica Mozione in Consiglio Comunale per intitolare un’area verde quale “Giardino dei donatori di sangue”.
“Il 14 Giugno 2020, spiega Gandola, sarà l’Italia ad ospitare l’evento globale dell’edizione del World Blood Donor Day, celebrato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità ogni anno ed istituito nel 2004. L’assegnazione dell’evento globale all’Italia è un riconoscimento alla qualità del nostro sistema sangue e alla generosità dei nostri donatori, che insieme riescono a garantire l’autosufficienza all’Italia sia per gli interventi urgenti che per migliaia di pazienti che dipendono quotidianamente dalle trasfusioni e dai medicinali plasmaderivati. Nondimeno l’evento sarà anche l’occasione per promuovere, in tutto il mondo, il modello del sistema sangue italiano che grazie alla donazione volontaria, anonima, non remunerata, responsabile e periodica, garantisce terapie salvavita a tutti i pazienti che ne hanno necessità.
Per questa ragione, considerato l’impegno profuso dai donatori, con la Mozione presentata invitiamo il Sindaco e la Giunta a valutare insieme alle associazioni di donazione del sangue presenti sul territorio comunale, quale area verde all’uopo intitolare nonché a procedere a tale intitolazione, entro l’edizione del 14 Giugno 2020 del World Blood Donor Day. Si tratta di una scelta già assunta da tantissimi Comuni italiani come Lastra a Signa ed Impruneta, solo per citare quelli dell’area metropolitana, che già da anni hanno proceduto ad intitolare un’area verde ai donatori di sangue quale preziosa occasione per promuovere ulteriormente la cultura del dono.
Il bisogno di sangue e dei suoi componenti, aggiunge Gandola, oggi è in costante aumento a causa dell’invecchiamento della popolazione e di cure sempre più numerose e nuove. Chi dona compie dunque un gesto ineguagliabile, perchè attualmente, nonostante anni di ricerche e sperimentazioni, non esiste alcuna sostanza che possa sostituire completamente il sangue umano. Insomma, conclude Gandola, la donazione di sangue è un grande atto di generosità che alimenta il senso della vita e per questo auspichiamo che la proposta venga accolta con favore anche dai membri della maggioranza”.
