Liste d’attesa che aumentano, strutture non più idonee per l’elevato numero di alunni, criticità relative all’idoneità dello stato dei luoghi piani di evacuazione e mense. Sono questi i problemi rilevati da Stefania Romolini, Aurora Cocuzza, Donatella Pratesi e Marta Mecocci, insegnanti e candidate con Sinistra Italiana a sostegno di Adriano Chini nelle Comunali del 10 giugno prossimo.
“C’è stata un’evidente carenza di programmazione da parte dell’amministrazione uscente – spiegano le docenti -. L’unica soluzione definitiva sarebbe quella di costruire una scuola d’infanzia nel quartiere San Martino – San Lorenzo: una scelta prioritaria, in quanto negli ultimi anni si è verificato un incremento costante di iscrizioni all’Istituto Comprensivo “Margherita Hack”. Questo aspetto non è stato mai affrontato in modo organico dalla giunta Fossi né tantomeno risolto – proseguono –. Infatti, finora sono stati adottati espedienti che hanno incrementato il senso di precarietà: in pratica sono stati trasformati in aule tutti gli spazi disponibili, a discapito dell’attività didattica, come ad esempio alla scuola Diego Cianti, dove è stata ricavata un’aula delimitando una parte del salone, sopprimendo così le attività ludico-motorie che vi si svolgevano. La stessa soluzione è stata adottata in altri plessi, cosicché non sono più disponibili palestre, aule di musica, di pittura, di informatica con la conseguente difficoltà a svolgere le normali attività scolastiche”.
“La realizzazione di un plesso in una zona attualmente scoperta – continuano – porterebbe da un lato un beneficio a tutte le famiglie che gravitano su quel territorio e dall’altro alleggerirebbe il carico sulle altre scuole del comprensorio, consentendo il riappropriarsi di quegli spazi necessari a completare l’offerta formativa”.
“Si rende altresì necessaria la riqualificazione degli edifici scolastici esistenti attraverso la messa in sicurezza, l’adeguamento antisismico, la diffusione di soluzioni ecosostenibili negli ambienti ed il potenziamento delle tecnologie digitali al fine di garantire spazi adeguati all’apprendimento ma anche sicuri, salubri e accoglienti”.
“Purtroppo, per l’amministrazione Fossi la scuola non è mai stata una priorità, e la dismissione del liceo ne è la conferma. In questo contesto è necessario valorizzare e potenziare l’istruzione e la formazione professionale, individuando e realizzando percorsi formativi coerenti con le esigenze del territorio” – concludono.
Proprio per discutere di questi argomenti, è stato organizzato per domani sera, 23 maggio, un incontro pubblico aperto a tutti, ma rivolto in particolare ai genitori. L’appuntamento, dalle ore 21 al Circolo San Martino, si intitola: “La scuola a Campi Bisenzio: Liceo, liste di attesa, asilo nido, sicurezza e mensa”. Oltre alle 4 insegnanti e candidate, interverrà l’ex senatrice Alessia Petraglia.
