Sciopero spontaneo di mezz’ora oggi pomeriggio per i lavoratori della Malo di Campi Bisenzio (FI).
La decisione l’hanno presa gli stessi lavoratori (un cinquantina in tutto) al termine dell’assemblea a cui hanno partecipato anche i rappresentanti sindacali di Femca-Cisl e Filctem-Cgil.
Le motivazioni vanno ricercate nell’incertezza sul futuro, che permane anche dopo la concessione del concordato fallimentare e nelle decisioni gestionali che i vertici aziendali stanno attuando in questo periodo.
“Decisioni non funzionali alle necessità attuali dell’azienda” denunciano Mirko Zacchei (Femca-Cisl) e Monica Biagiotti (Filctem-Cgil).
“Basti pensare che da oggi i lavoratori sono in cassa integrazione a rotazione, proprio quando in azienda ci sono ordini da evadere, ma manca la materia prima, il filo, per poter lavorare.” “I lavoratori – aggiungono Zacchei e Biagiotti – chiedono il rispetto dovuto a chi per anni ha tenuto insieme con responsabilità una situazione aziendale al limite. Sono stati finora più che disponibili per salvare l’azienda, ma vedono una gestione inconcludente e temono che tutti gli sforzi vengano vanificati”.
Per questo Femca e Filctem preannunciano ulteriori iniziative di mobilitazione se l’azienda non fornirà al più presto spiegazioni sulla situazione attuale e su come intende farvi fronte.
Cisl Toscana