Si è tenuto nel pomeriggio di martedì 17 ottobre il presidio dei lavoratori del Cartonificio Fiorentino in lotta contro la proprietà dopo che la stessa ha annunciato la volontà di chiudere lo stabilimento di Sesto Fiorentino.
Al presidio erano presenti i rappresentati dei sindacati, lavoratori di altre aziende in stato di crisi, il Consigliere speciale lavoro e crisi industriale della Regione Toscana, Valerio Fabiani e tutte le forze di maggioranza che hanno portato la loro solidarietà.
In rappresentanza dell’amministrazione comunale di Sesto Fiorentino erano presenti il vicesindaco Claudia Pecchioli, l’assessore al Lavoro, Jacopo Madau e il sindaco Lorenzo Falchi che ha tenuto un breve discorso davanti alle maestranze:
“La nostra Amministrazione da sempre si confronta con chi investe sul territorio. Sono capitate situazioni anche complicate, ma confronti surreali come quelli fatti con la proprietà del Cartonificio Fiorentino non ne ho mai visti.
Noi abbiamo sempre posto il tema della difesa del sito produttivo, delle sue lavoratrici e dei suoi lavoratori. Abbiamo dato la nostra disponibilità nella ricerca di un sito più adeguato, nel caso ci fosse stata la necessità da parte della proprietà di dislocare altrove l’azienda. Un anno fa abbiamo firmato un accordo che ci impegnava proprio a fare la nostra parte. Nel frattempo noi abbiamo fatto partire anche il procedimento per il nuovo piano operativo comunale, ma dalla proprietà non è arrivata nessuna proposta e neanche nessuna richiesta di individuare un’altra area o di adeguare il sito presente. Se c’è, da parte della proprietà, la volontà di investire massima disponibilità. Se la volontà è un’altra ovvero è quella utilizzare il tema dell’inidoneità del luogo per fare cassa sulla pelle dei lavoratori e trasformare uno spostamento in un licenziamento mascherato allora non ci stiamo. Non ci faremo prendere per il naso da nessuno e sappiamo bene dove tenere il timone nella gestione d questa vicenda.
DANIELE NICCOLI