In vista della manifestazione prevista per domani, lunedì 22 settembre, alle ore 9:00 presso l’area dell’ingresso autostradale di Calenzano, esprimiamo preoccupazione per i gravi disagi che tale iniziativa potrebbe arrecare alla cittadinanza.
Pur riconoscendo il diritto a manifestare, riteniamo inaccettabile che questo venga esercitato a scapito della quotidianità di migliaia di persone. L’ingresso autostradale di Calenzano rappresenta un nodo cruciale per lavoratori, pendolari, mezzi di soccorso e cittadini diretti a visite mediche programmate da tempo.
Inoltre abbiamo già ricevuto segnalazioni da parte di cittadini a cui sono state rimandate visite mediche importanti sempre a causa del suddetto sciopero.
Queste conseguenze concrete non possono essere considerate effetti collaterali trascurabili.
Chiediamo che le manifestazioni future vengano organizzate in luoghi e modalità che non paralizzino infrastrutture fondamentali e non penalizzino chi nulla ha a che vedere con la protesta.
La libertà di espressione è un diritto fondamentale, ma non può prevalere sul diritto alla mobilità, alla salute e alla sicurezza dei cittadini.
Monica Castro- FdI Calenzano