Si avvicina la chiusura della campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale della Toscana.
Sara Carovani della Casa Riformista che appoggia Eugenio Giani chiude con queste note per coloro che l’hanno sostenuta
Ringrazio vivamente tutti coloro che mi sono stati vicini e che mi hanno sostenuta in questo viaggio entusiasmante.
La campagna elettorale è giunta al termine e vorrei mettere in evidenza i punti base del mio impegno in regione se ne avrò modo o facoltà; a seguito di studi e ricerche su progetti che con un lavoro accurato spero si concretizzino al fine di dare un contributo al benessere generale.
Vorrei iniziare nell’approfondire le politiche di bilancio nel suo insieme, esaminare i vari aspetti dall’inizio del periodo fino al rendiconto finale, con pazienza ed applicazione, considerata la complessità di un ente pubblico come quello regionale e valutando con attenzione alcuni aspetti tecnici:
– Le novità e i vincoli anno 2025.
– Gli Equilibri e gli avanzamenti di programma.
Il bilancio è la visione complessiva dei bisogni, dei desideri e degli obiettivi futuri che la comunità intende raggiungere, individuando la sua identità e le direzioni di sviluppo.
Esaminare e monitorare i finanziamenti e le risorse finanziarie, in particolare Fondi UE diretti e indiretti nei vari programmi offerti dalla comunità, porta determinante per il nostro futuro. Va tenuto presente che sono argomenti trattati da tempo da me e dal mio gruppo di lavoro.
Investire in Infrastrutture per facilitare gli spostamenti con mezzi pubblici e privati, accorciando i tempi.
Per quanto riguarda lo sviluppo economico territoriale è importante la ricerca di fonti energetiche alternative e tecnologie innovative per un maggior benessere e per una maggiore competitività. Sono argomenti difficili, ma certamente da verificarne gli aspetti e le sfaccettature.
Particolare attenzione al settore agrituristico, dove attraverso tecnologie innovative di produzione ed accoglienza, possiamo dar vita ad un surplus economico con ricadute sull’incremento occupazionale , sulla ricchezza regionale e sul conseguente benessere collettivo.
L’agriturismo rappresenta un binomio di crescita per il successo del comparto turistico e agricolo, creando un circolo virtuoso che valorizza il territorio, supporta l’economia locale e risponde alla crescente domanda di turismo sostenibile.
Quello che può apparire lontano e complicato forse non è irraggiungibile.