Confindustria e Cgil di Firenze chiedono lo sviluppo e il potenziamento del trasporto pubblicometropolitano tranviario nelle aree industriali della città: il sindacato, che ha organizzato oggi un incontro, ha raccolto le firme di 250 lavoratori delegati di oltre 70 aziende per il completamento della linea verso Bagno a Ripoli-Coverciano, il
prolungamento della linea 1 per servire l’intera area industriale di Scandicci, lo sviluppo di una linea tranviaria che serva interamente l’area produttiva dell’Osmannoro.
prolungamento della linea 1 per servire l’intera area industriale di Scandicci, lo sviluppo di una linea tranviaria che serva interamente l’area produttiva dell’Osmannoro.
Nella sola area dell’Osmannoro, sostiene il Centro Studi di Confindustria Firenze, dove il 75% dei pendolari usa auto o moto, si calcola che il tempo risparmiato complessivamente con l’uso della tranvia per gli spostamenti casa-lavoro sia di circa 37mila giorni lavorativi l’anno, per un valore economico del tempo risparmiato di oltre 6 milioni di euro l’anno, oltre a 2 milioni di euro l’anno di carburante. Il mancato utilizzo del mezzo pubblico per gli spostamenti casa-lavoro inoltre, per il 60% dei pendolari dell’area, e’ dovuto a variabili temporali come la frequenza delle corse e la coincidenza con gli orari lavorativi.
ANSA