Un fiorentino di 39 anni è stato arrestato dopo un rocambolesco inseguimento sulla A/11. L’uomo, fermato dalle pattuglie della Sottosezione di Firenze Nord per essere controllato con l’alcoltest, ha cercato di dileguarsi a folle velocità imboccando contromano le rampe che collegano la Firenze-Mare con l’A/1. Per fortuna, gli altri veicoli sono riusciti a schivarlo, mentre i poliziotti che lo inseguivano davano l’allarme alla Centrale Operativa per scongiurare incidenti.
Pressato dalla Polstrada ha ripreso l’A/11 nel corretto senso di marcia e, all’altezza di Campi Bisenzio, si è trovato chiuso nella morsa a tenaglia che i poliziotti gli avevano preparato. Vistosi in trappola lui è sceso dall’auto, una Volkswagen nera, per cercare di dileguarsi a piedi nella vicina scarpata ma è stato placcato dagli agenti. Durante la cattura, due di loro sono rimasti contusi per i calci e pugni sferrati dall’energumeno, visibilmente ubriaco, tant’è che l’ospedale di Careggi li ha refertati con 7 giorni di prognosi ciascuno.
Il pirata della strada, con numerosi precedenti per guida in stato di ebbrezza e reati violenti, è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché per avere messo in pericolo la sicurezza degli altri automobilisti. La Polstrada gli ha sequestrato l’auto e ritirato la patente, togliendogli pure 31 punti. Ora rischia di non poter più guidare per sempre, a causa dei suoi contromano. Ma non è finita qui, poiché lui dovrà pagare all’erario anche oltre 15.000 euro per tutte le infrazioni commesse.
Questura di Firenze