E’ soddisfatto a metà il presidente della Confcommercio di Firenze Jacopo De Ria riguardo l’approvazione, da parte della Regione Toscana, della variante al Pit per la realizzazione della nuova pista dell’aeroporto di Peretola. “Le compagnie hanno aerei sempre più grandi. E noi uno scalo che sarà sempre troppo piccolo. Il cambio di marcia avvenuto con l’approvazione del Pit è stato sì un primo passo, ma non abbastanza lungo come ci saremmo augurati. Dovremmo viaggiare in quinta, invece andiamo ancora in prima. Dobbiamo renderci conto che senza un aeroporto di una certa dimensione non andiamo da nessuna parte. Il principale volano dell’economia di una città è rappresentato proprio dallo scalo aeroportuale, Ora poi che la città metropolitana sta per essere tradotta in realtà, non possiamo, dopo 40 anni di tentennamenti e soprattutto di stop, accontentarci di decollare su una pista piccola. Bene la decisione presa, che ha il pregio di aver smosso le acque, ma se vogliamo davvero far decollare l’economia del nostro territorio dobbiamo rendere il Vespucci uno scalo gigliato come la città che rappresenta“.
STEFANO NICCOLI