E’ stato disinnescato nella mattinata di domenica 18 maggio l’ordigno bellico inesploso risalente alla Seconda Guerra Mondiale (leggi qui).
Ecco il comunicato del Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore (Bologna):
Gli artificieri dell’esercito hanno provveduto al disinnesco di un ordigno bellico, risalente al secondo conflitto mondiale, rinvenuto in modo del tutto fortuito durante alcuni lavori di scavo all’interno del quartiere edile presente in via Lino Chini 61 nel Comune di Sesto Fiorentino.
L’ordigno, una bomba d’aereo tipo AN-M64 da 500 libbre di fabbricazione americana, risalente al secondo Conflitto Mondiale, in pessime condizioni di conservazione e con entrambe le spolette armate (uno di testa ed uno di coda) è stato rinvenuto lo scorso 17 marzo ed immediatamente messo in sicurezza grazie all’intervento d’urgenza sul posto degli artificieri del Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore (BO).
Gli artificieri dell’esercito del Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore coordinati dal Comando Forze di Difesa Interregionale Nord di Padova, Ente deputato al coordinamento degli assetti di Forza Armata in questo tipo d’interventi nell’area centro-settentrionale della penisola (dieci regioni amministrative, hanno provveduto, nel corso della mattinata, ad effettuare la delicatissima operazione di rimozione delle spolette, al fine di rendere totalmente innocuo il pericoloso residuato bellico, intervento per il quale sono stati evacuati oltre 7.000 residenti in un raggio di 500 metri dal luogo di ritrovamento.
Il responsabile militare dell’operazione è stato il Tenente Cosimo Rizzo, Ufficiale addetto alla bonifica del Reggimento Genio Ferrovieri, mentre le operazioni di disinnesco e brillamento sono state effettuate da un nucleo di specialisti qualificati, guidati dal Sergente Antonio Giannone.
La bonifica del territorio da ordigni bellici inesplosi costituisce una delle tante attività attività svolte dai reparti dell’Arma del Genio in favore della collettività. Nel 2013, solo nell’area di giurisdizione del Comando Forze di Difesa Interregionale Nord, sono stati rinvenuti e bonificati oltre 1.600 ordigni bellici.
La Forza Armata, grazie alla capacità dual-use dei propri reparti genio, oltre all’impiego operativo nelle missioni internazionali, è in grado d’intervenire nei casi di pubbliche calamità ed utilità, in ogni momento, su tutto il territorio italiano a supporto della comunità nazionale come recentemente testimoniato in occasione dell’emergenza maltempo che nei mesi scorsi ha colpito l’Emilia-Romagna (Modena), la Toscana (Pisa), il Veneto (Belluno e Treviso) e il Lazio (Fiumicino)
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