E’ passato da poco tempo il 25 Novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Come gruppo delle Donne Democratiche di Sesto Fiorentino, in occasione di questa giornata, abbiamo organizzato, al centro civico Casa Del Guidi, un incontro dal titolo “Femminicidio e i suoi orfani. Vivere e crescere dopo”. Come dimostrato da ciò che è successo nelle settimane passate, a pochi chilometri di distanza da Sesto Fiorentino, nessun territorio è esente da questi crimini.
Le bambine, i bambini, le ragazze e i ragazzi, orfani di femminicidio, sono il volto nascosto della violenza di genere. Attraverso questo incontro abbiamo quindi voluto accendere una luce su questa complessa problematica.
L’iniziativa è stata l’occasione per aprire uno spazio di riflessione insieme a chi sul nostro territorio si occupa di questa tematica, come Angela Manna, Psicologa e Psicoterapeuta, e Silvia Permoli, responsabile Casa Famiglia IO SONO MIO, presente a Sesto Fiorentino da anni e punto di riferimento prezioso nell’assistenza agli orfani di femminicidio.
Abbiamo discusso insieme a loro delle difficoltà che le ragazze e i ragazzi, rimasti soli senza figure genitoriali, si trovano a fronteggiare: difficoltà di varia natura, emotiva, affettiva, economica, abitativa, sociale e giudiziaria. Difficoltà che necessiterebbero di una risposta strutturata, di strumenti normativi e assistenziali, che possano dare loro aiuto e tutele nel percorso di vita e di crescita.
Insieme a noi erano presenti al dibattito anche i rappresentanti delle Istituzioni del nostro territorio, come Laura Rimi, membro della Commissione Pari Opportunità della Regione Toscana, Emiliano Fossi, deputato PD, e Dario Parrini, senatore PD. Abbiamo ritenuto la loro presenza importante per approfondire gli strumenti che ad oggi sono previsti dalla normativa nazionale e da quella regionale, e per confrontarsi su ciò che può essere fatto di più e meglio, e su quali ulteriori strumenti possono essere messi in campo a livello nazionale e regionale.
E’ stata una prima occasione, dunque, per innescare una riflessione su questo tema a livello territoriale che, come gruppo Donne democratiche di Sesto Fiorentino, abbiamo intenzione di continuare.
L’impegno dei prossimi mesi sarà quello di costruire iniziative e azioni che sviluppino ulteriormente un confronto fra Istituzioni, associazioni e presidi socio-sanitari, con l’obiettivo a lungo termine che la nostra Regione possa dotarsi di strumenti adeguati e percorsi di supporto per le ragazze e i ragazzi orfani di femminicidio.
Donne Democratiche Sesto Fiorentino