L’innovazione tecnologica costituisce un passaggio fondamentale per le imprese del nuovo millennio, sia per le aziende intese nella loro componente hardware, sia per le professionalità dei singoli sempre più legate al mondo dell’innovazione e a quello dell’Information Technology.
Questi due aspetti rappresentano il punto di inizio e di arrivo di un percorso che la città di Terni sta portando avanti per garantire ai professionisti un know-how adeguato e alle imprese competenze in grado di rappresentare un valore aggiunto per competere nel nuovo mercato del lavoro.
L’appuntamento Eccellenze in digitale del 9 Novembre scorso, organizzato dalla Camera di Commercio di Terni e Google, è stata un’opportunità importante per le aziende, in quanto ha fornito loro una panoramica degli strumenti dell’impresa 4.0. In questo sesto incontro si è parlato di strumenti strategici per operare in ambito digitale, sia nel settore del marketing che in quello della graphic design. A questo si aggiunge il progetto Crescere in digitale rivolto sia alle aziende che ai giovani. In questo caso l’obiettivo è far convergere domanda e offerta grazie all’attivazione di tirocini specifici durante i quali i giovani digitali collaborano con le 70 imprese locali iscritte al progetto. Fino a oggi i risultati sono stati incoraggianti e hanno visto quattro dei partecipanti continuare la collaborazione con le aziende nelle quali avevano svolto il loro tirocinio.
In una prospettiva più ampia la Camera di Commercio di Terni si propone come obiettivo il sostegno all’innovazione tecnologica delle imprese del territorio non solo attraverso i progetti di cui sopra, ma anche grazie a investimenti, formazione del personale e consulenze specialistiche.
Un programma organico che mette in campo più di un attore visto che l’industria 4.0 si muove lungo numerose direttrici.
Senza dubbio il primo passo è quello di formare personale qualificato in grado di soddisfare le esigenze del mercato portando nell’impresa quel know-how che costituirà un valore aggiunto per l’azienda. Uno dei settori di punta verso cui il mercato digitale si sta orientando è quello del mobile. In questo ambito c’è una convergenza sia per quanto riguarda le piattaforme online che sempre più puntano sul mobile per intercettare i propri utenti, sia per il pubblico sempre più orientato ad una fruizione in mobilità dei contenuti che trova sul web.
Va da sé che la maggior parte dei contenuti che troviamo su internet riguardano l’intrattenimento con colossi come Amazon Prime che ha di recente proposto la propria offerta di contenuti streaming anche da smartphone o il già da tempo diffuso Youtube. Questo tipo di offerta è legata anche al mondo del gaming e il settore videoludico costituisce una fetta importante di mercato sia per le piattaforme online che vi operano, sia per gli utenti che scaricano le app per giocare. In questo ambito colossi come PokerStars che da anni operano nel gaming per desktop hanno orientato le loro strategie aziendali verso lo sviluppo di app per iOS e Android ottimizzate per smartphone e tablet con l’obiettivo di intercettare gli utenti del nuovo millennio, la cui parola d’ordine è appunto mobilità.
Stringendo il campo e guardando ad esempi più vicini a noi vediamo come anche in Umbria il mercato dell’informazione abbia sviluppato applicazioni per mobile con l’obiettivo di intercettare una fascia più ampia di consumatori o di semplici appassionati. È il caso ad esempio di The Wine Traveller guide/UMBRIA, una guida dedicata a 50 cantine umbre di cui fanno parte eccellenze regionali come il Sagrantino Docg o i vini dei Colli del Trasimeno, solo per citarne alcune. Se guardiamo al panorama culturale troviamo il progetto che ha interessato l’area archeologica di Cursulae, arricchita di una nuova cartellonistica in 3D grazie ad un’applicazione scaricabile sul proprio smartphone. Un novità capace di coinvolgere un pubblico sempre più affascinato da esperienze interattive anche in ambito culturale.