“Guardiamo a questo percorso come a un esempio di straordinaria buona amministrazione, ma non deve essere un percorso straordinario, deve essere l’ordinarietà, diventare prassi: dobbiamo essere pronti a fare questo, qui e
altrove“. Lo ha affermato Stefano Ciuoffo, assessore alle attività produttive della Regione Toscana, parlando del progetto di potenziamento dello stabilimento Eli Lilly di Sesto Fiorentino, che la Regione sosterrà con 10 milioni per realizzare la nuova sede del liceo Agnoletti, consentendo alla multinazionale di espandersi sul terreno della vecchia sede (LEGGI QUI).
“Siamo un bel Paese, pieno di attrattive, ma non basta, non può e non deve bastare“, ha detto Ciuoffo, partecipando a una tavola rotonda proprio alla Lilly con il sindaco di Firenze Dario Nardella, il rettore dell’Università di Firenze Luigi Dei, e i sindaci di Sesto (Lorenzo Falchi) e Campi Bisenzio (Emiliano Fossi). “Dobbiamo essere incisivi – ha aggiunto – entrare nelle nostre criticità ed essere capaci di affrontarle con realismo e spirito di sacrificio. Il metodo di lavoro che abbiamo instaurato ci può premiare. Il metodo della rete, fare sistema, la continuità dei centri decisionali“.
Ansa