Escalation microcriminalità, Muscas (Sesto 2014) chiede il videocontrollo

0
176
TuttoSesto

Cresce la microcriminalità a Sesto Fiorentino. L’ultima aggressione è avvenuta sabato 25 ottobre a Querceto ai danni di un anziano derubato dei 250 euro che aveva da poco prelevato al Bancomat. A questo punto è necessario un intervento delle istituzioni per aumentare il livello di sicurezza in città. E’ proprio questa la richiesta che il leader del Movimento Sesto 2014, Fabrizio Muscas, fa nei confronti della giunta Biagiotti.

Già nel nostro programma elettorale – si legge in una nota – avevano preso in considerazione anche la realizzazione, in via sperimentale, di un sistema di videocontrollo del territorio, capace di dotare le forze dell’ordine di uno strumento per garantire una maggiore presenza sia a livello preventivo che repressivo, a tutto vantaggio delle comunità interessate. Ora chiediamo il pronto intervento delle istituzioni cittadine perché si adoperino per contribuire a garantire, di concerto con le forze dell’ordine e in tutti i quartieri di Sesto, un adeguato livello di sicurezza“. Il Movimento ha chiesto anche al Questore di Firenze di conoscere con esattezza i dati dei reati e lo sviluppo della microcriminalità nel territorio di Sesto per poter avere un quadro preciso di un fenomeno in costante e preoccupante aumento.

Quello della sicurezza – ha detto il sindaco di Sesto Fiorentino Sara Baiagiottiè un problema di ordine pubblico, di competenza delle forze dell’ordine con cui siamo in costante contatto. Da parte nostra possiamo rapportarci con le forze dell’ordine e cercare di far sì che i controlli sul territorio ci possano essere e possano anche crescere. E’ chiaro che una persona debba essere tranquilla in casa propria e debba camminare tranquillamente in strada senza che si verifichino episodi come quello di Querceto: ci adopereremo per una sinergia ancora maggiore con polizia e carabinieri e per cercare di aumentare la sicurezza“.

STEFANO NICCOLI

Foto: www.055firenze.it

 

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO