Durante il Consiglio comunale, il sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi, ha parlato così del Museo di Doccia: “Confermo ciò che è stato annunciato ieri in Commissione: l’asta, che chiudeva oggi, per la cessione del Museo di Doccia è andata deserta. Abbiamo la necessità di portare con forza davanti all’opinione pubblica l’importanza della partita, sia per quanto riguarda la permanenza dell’azienda a Sesto, sia per la salvaguardia del patrimonio culturale contenuto nel Museo di Doccia. Speriamo che a breve ci possa essere l’incontro col Ministro Franceschini. L’ennesima asta è andata deserta, speriamo che questo sia un ulteriore passaggio per fa sì che il Ministero intervenga per salvare il patrimonio del Museo di Doccia“.
Il prezzo base era stato fissato in 4,3 milioni di euro; su tutte le opere oggetto dell’asta c’era il diritto di prelazione dello Stato e della società Richard Ginori.
STEFANO NICCOLI
