Cene, degustazioni e merende. A Sesto Fiorentino torna la Festa dell’Olio, giunta alla sua dodicesima edizione. L’iniziativa, cominciata sabato 21 novembre e promossa dal Comune di Sesto Fiorentino e dalla Pro Loco in collaborazione con il Centro Commerciale Naturale “Sesto Sotto Casa” e lo sponsor Chianti Banca, dovrebbe diventare – secondo gli organizzatori – il progetto di una futura “Strada dell’Olio delle colline di Calenzano, Sesto Fiorentino, Fiesole e Vaglia”.
La giornata clou dell’iniziativa sarà quella di domenica 29 novembre, quando dalle 10 alle 19 in piazza Vittorio Veneto ci sarà il mercato dell’olio delle colline e dei prodotti agricoli di filiera corta. Non mancheranno, inoltre, degustazioni di piatti cucinati con l’olio a cura degli esercizi commerciali del centro cittadino. Il tutto sarà condito da animazione e musica.
Mercoledì 25, invece, si terrà l’apertura straordinaria del Museo della Civiltà Contadina alla Casa del Guidi in via Veronelli 2. Non solo cene e degustazioni, ma anche momenti di riflessioni. Venerdì 27 alle 17, infatti, la sala Meucci della biblioteca Ernesto Ragionieri ospiterà il convegno dal titolo “Annata oleicola 2015: che fine ha fatto la mosca delle olive?”. Alla conferenza, organizzata dal Comune di Sesto, dalla Pro Loco e dal DISPAA dell’Università degli studi di Firenze, parteciperà Antonio Belcari, professore ordinario di entomologia agraria.
A chiudere la Festa dell’Olio sarà la cena organizzata dalla Pro Loco al circolo Rinascita in via Matteotti in programma venerdì 11 dicembre alle 20.30. “L’olio – ha detto Mario Berti, vice presidente della Pro Loco – è il nostro valore aggiunto che dobbiamo sfruttare di più. Il nostro olio è uno dei migliori della penisola. Dobbiamo fare più sistema tra tutti i produttori di olio. L’olio in Toscana è tutto di qualità eccezionale”.
Durante la conferenza stampa di presentazione della Festa dell’Olio, il presidente della Pro Loco Alessandro Baldi ha illustrato il nuovo sito dell’associazione culturale sestese, www.prolocosestofiorentino.it, online da venerdì 20 novembre. Oltre alle iniziative e agli eventi, nel portale web è possibile trovare anche una sezione dedicata alla storia di Sesto Fiorentino.
STEFANO NICCOLI