La nuova pista dell’aeroporto di Peretola avrà una lunghezza di 2.400 metri. A deciderlo, lunedì 22 settembre, è stato il consiglio d’amministrazione dell’Ente nazionale per l’aviazione civile. “L’Enac – ha detto il direttore generale Alessio Quaranta – individua la lunghezza di 2.400 metri come quella ottimale sotto il profilo ambientale, infrastrutturale e delle performance degli aeromobili che saranno in uso, sia per motivi di sicurezza delle operazioni di volo, sia per evitare limitazioni del numero di passeggeri da imbarcare sui voli, o delle merci da trasportare“.
Secondo alcuni calcoli, Firenze dovrebbe raggiungere la quota di 4,5-5 milioni di passeggeri nei prossimi quindici anni. Per i tecnici solo una pista più lunga può permettere di conseguire quest’obiettivo. Sul piano ambientale, secondo l’Enac non ci sarebbero impatti acustici pesanti sulle zone residenziali attorno all’aeroporto Amerigo Vespucci.
La scelta di Enac è stata accolta positivamente da Corporation America, il socio forte degli aeroporti di Firenze e Pisa. “Qualsiasi soluzione che non dovesse consentire il raggiungimento di tale obiettivo – scrivono gli argentini in una nota – provocherebbe inevitabilmente uno stop al piano di investimenti previsto con gravi ripercussioni sia per il progetto di sviluppo dell’Aeroporto sia per il processo di creazione del Sistema Aeroportuale Toscano. Corporacion America Italia auspica un’approvazione in tempi brevi da parte di Enac del Master Plan tale da porre Adf nelle condizioni di perseguire il proprio piano di sviluppo“.
STEFANO NICCOLI