Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato di Forza Italia a seguito dell’incontro con i dirigenti del CNA della Piana Fiorentina:
Il percorso di Forza Italia nel mondo delle associazioni e delle realtà sestesi si concretizza questa volta con l’incontro tenutosi lunedì 8 febbraio con Ornella Giomini e Francesco Fossi rispettivamente Presidente e membro del Coordinamento CNA della Piana Fiorentina.
Maria Tauriello, già consigliera comunale di Forza Italia ed il coordinatore sestese Marco Allegrozzi hanno recepito i problemi che affliggono le piccole imprese presenti sul territorio.
“Una più efficace viabilità tra i comuni della Piana è stato il primo aspetto affrontato”, afferma Tauriello. “I collegamenti fra i comuni della Piana dovrebbero essere facilitati, in modo da rendere effettivamente più fruibili su tutto il territorio le opportunità di lavoro per artigiani ed imprese. Tra l’altro, a questo si aggiunge la grave carenza o assenza dei collegamenti di trasporto pubblico tra i Comuni: tra Campi e Sesto non esiste un autobus che colleghi i due comuni, e detta situazione con la tranvia non migliorerà, essendo il tracciato destinato a collegare Campi con Le Piagge e non con l’Osmannoro e Sesto, e Sesto direttamente con Firenze.
“La zona dell’Osmannoro” prosegue Allegrozzi, “pur essendo di interesse strategico per Firenze è penalizzata e risulta essere una zona abbandonata a se stessa e a tutt’oggi poco sicura. A tal proposito, sono stati messi in evidenza i notevoli problemi di sicurezza. I furti nelle aziende, infatti, sono all’ordine del giorno”.
“In questo momento di assenza della politica dal governo comunale” prosegue Tauriello” le associazioni di categoria, quali la CNA, stanno operando al meglio delle loro possibilità. Le associazioni si stanno impegnando a favorire il dialogo tra le imprese e sarebbe auspicabile l’intervento del Comune per agevolare la costituzione di una rete di aziende che sviluppi proposte concrete di interesse della categoria”.
Molti altri problemi concreti esistono per quanto riguarda le tassazioni” aggiunge Allegrozzi ”in quanto in alcuni casi stridono le differenze di tassazione da Comune a Comune, soprattutto a parità di servizi erogati, determinando così in modo troppo sbilanciato la scelta dell’ubicazione soprattutto delle nuove imprese rispetto al territorio.”
“Al di là di queste problematiche presenti sul territorio di Sesto Fiorentino”, conclude Tauriello, “esiste il problema “principe” della mancata definizione delle competenze della Città Metropolitana che ha sempre più al centro gli interessi della sola città di Firenze, tralasciando criticità e problemi che assillano sempre più i comuni come Sesto”.