Un fiocco bianco in ogni angolo delle strade di Sesto Fiorentino per dire no alla violenza contro le donne. Uno striscione di 5 metri sul palazzo del Comune per ribadirlo a caratteri cubitali. Una sedia vuota, in prima fila, al teatro della Limonaia, nella sala Meucci della Biblioteca Ragionieri e negli impianti sportivi, occupata simbolicamente da una vittima. Così Sesto Fiorentino si prepara alla “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” del prossimo 25 novembre, organizzata in collaborazione con la Consulta comunale delle Pari opportunità e con la Biblioteca Ernesto Ragionieri. Tanti eventi, spettacoli e momenti di riflessione, che vedono coinvolti anche gli studenti, per affrontare e mantenere alta l’attenzione su un tema così attuale e drammatico. Per l’occasione, l’amministrazione comunale ha aderito alla campagna “Posto Occupato” e a quella del “Fiocco Bianco” di Artemisia.
“Non sono bastati 40 anni di lotta per superare questo dramma – ha detto il sindaco di Sesto Fiorentino, Sara Biagiotti -. La giornata contro la violenza sulle donne è un importante momento di sensibilizzazione per l’opinione pubblica, ma anche un’occasione concreta per dare un aiuto alle vittime che sopportano in silenzio, per farle sentire meno sole e spingerle a denunciare e a reagire. Per cambiare è necessaria una rivoluzione culturale che deve partire dalle scuole, attraverso progetti formativi ed educativi che insegnino il rispetto della diversità e cancellino odiosi stereotipi. E che deve continuare soprattutto nelle famiglie, attraverso un linguaggio corretto e trasmettendo i valori della parità di genere e della non violenza. Sesto Fiorentino parteciperà compatta alla Giornata contro la violenza sulle donne. Ogni associazione e categoria del territorio ha lavorato e progettato un’iniziativa, per amplificare il messaggio e renderlo il più virale possibile”.
A Sesto Fiorentino, i Servizi Sociali del Comune aiutano e supportano le donne che denunciano violenza accompagnandole, con i propri figli, nei centri di accoglienza o in strutture protette. Nell’ultimo anno si sono registrati una decina di casi. Le donne sono seguite in collaborazione con il Centro Artemisia di Firenze e il centro “Nara” di Prato
“La violenza contro le donne è solo la punta dell’iceberg di un fenomeno molto più esteso e profondo che è quello della violenza domestica, fisica e psicologica – ha detto l’assessore al Welfare, Tamara Taiti -. Per risolvere il problema dobbiamo affrontare tutti gli aspetti delle dinamiche familiari: aiutare le donne a tutelarsi e a chiedere aiuto, ma anche intervenire sugli uomini violenti. È per questo motivo che il Comune di Sesto, insieme alla Società della Salute zona Nordovest, ha stipulato da anni una convenzione con Artemisia e sta lavorando per elaborare un protocollo d’intesa con Il Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti che attualmente già collabora con ASL 10. Riteniamo infatti sia prioritario costruire una rete con tutti i soggetti che per esperienza e per competenze si trovano quotidianamente ad affrontare questo gravissimo fenomeno, per dare risposte concrete ed efficaci alle donne vittime di violenza e ai loro figli”.
Il 25 novembre nelle vetrine dei negozi del Centro Commerciale Naturale di Sesto Fiorentino ci sarà un fiocco bianco, simbolo della Giornata. Sul balcone del palazzo del Comune, invece, uno striscione di 5 metri per un metro con la scritta “No alla violenza contro le donne”.
Alle 10.30, nella sala Meucci della Biblioteca Ragionieri si terrà una lettura scenica con brani tratti da “Non dire Niente”, un recital di denuncia contro la violenza sulle donne ideato e messo in scena da Monica Bauco e patrocinato da Amnesty International. Tutti i brani sono tratti da storie vere, raccolte in diverse parti del mondo che hanno come protagoniste donne di culture, religioni e storie diverse. A conclusione interverrà Giulia Calvaresi, operatrice del gruppo scuole dell’Associazione Artemisia.
Sempre nella Biblioteca di Doccia, alle 16.30, sarà presentato il cortometraggio scritto e realizzato da Caterina Berti, una studentessa del liceo linguistico dell’IISS Calamandrei, che tratta il tema della violenza domestica. A seguire l’intervento della dottoressa Alessandra Pauncz, psicologa, che presenterà il libro “Trasformare il potere”, nel quale tratta del maltrattamento psicologico attraverso la sua esperienza ventennale acquisita sul campo, lavorando con donne vittime di violenza e anche con uomini maltrattanti. La dottoressa Pauncz nel 2009 ha infatti fondato il primo Centro in Italia di ascolto per uomini autori di violenza, il CAM, del quale è presidente.
A seguire, alle 18, la lettura spettacolo, nell’ambito del progetto Il respiro del ‘900, “Il Sesto Senso – L’intuizione”. La voce narrante è di Letizia Fuochi e l’accompagnamento musicale di Francesco Cusumano. Al termine dell’iniziativa, la Pro Loco di Sesto Fiorentino ha organizzato un aperitivo alla Casa del Guidi.
Studenti ancora protagonisti al teatro della Limonaia. Alle 21.15 si terrà una performance scenica dal titolo “Femminile plurale” ideata e curata dai ragazzi dell’IISS Calamandrei di Sesto, con letture sul tema della violenza di genere liberamente tratti da testi contemporanei di Concita De Gregorio, Simonetta Agnello Hornby, Alda Merini e Maurizio De Giovanni, e classici quali Saffo, Dante e Emily Dickinson. Ci sarà musica live, coreografie e testi ideati e realizzati dagli studenti. Un modo originale, creativo e attivo per conoscere, riflettere e far sentire la propria voce.
Sono tantissime le associazioni di Sesto Fiorentino che partecipano alla Giornata con iniziative varie, da incontri a flash mob. L’associazione Nosotras allestirà un banchino e distribuirà i fiocchi bianchi. Tutti i volontari della Croce Viola indosseranno il fiocco ed è previsto un incontro con la dottoressa Laila Grieco. Fiocco bianco anche su un mezzo de La Racchetta, nella sede della Misericordia di Quinto, dell’Associazione Anziani, della Uisp, della Pro Loco e dell’Auser, che per l’occasione ha predisposto una sedia vuota, con scarpe rosse e una lunga treccia. L’Unione Operaia di Colonnata ha organizzato anche una mostra fotografica con i volti di donne provenienti da tutto il mondo. La cooperativa Convoi ha in programma un incontro con il dottor Pierpaolo Giusti dal titolo: “Essere genitori di Pari passo: dialoghi su stereotipi e differenze di genere”, presso il Centro infanzia L’Arcobalena, via Garibaldi, 206, ore 18.
In prima linea anche il mondo dello sport. Il Volley Club Etruria terrà un “posto occupato” in panchina durante gli allenamenti e dalle 17 ci sarà il “flash writing mob” al Palazzetto dello Sport: verranno distribuiti post-it e penne per scrivere un messaggio che poi sarà attaccato su un grande cartellone a forma di fiocco bianco. La Società Sestese Softball lascerà un “posto occupato” sugli spalti e metterà un grande fiocco bianco sulla recinzione dell’impianto sportivo di viale Togliatti.
Fonte: Comune di Sesto Fiorentino
