La cerimonia per onorare deportati della provincia di Firenze nei campi nazisti durante l’ultimo conflitto mondiale si è svolta martedì 27 gennaio presso il Memoriale di Santa Croce da poco restaurato e dov’è in corso la mostra “1938-1945. La persecuzione degli ebrei in Italia. Documenti per una storia”.
La cerimonia è stata caratterizzata anche dalla lettura della poesia di Trilussa “Ninna nanna de la guerra” e dalla testimonianza dello studente universitario Andrea Cappelli, protagonista di decine di iniziative nelle scuole dopo la visita ai campi di concentramento di Auschwitz e Dachau.
Delle 28 medaglie d’onore, due sono state ritirate personalmente dagli ex deportati Donatello Artenzioli e Renzo Montini, mentre le altre ventisei, alla memoria, sono state assegnate ai familiari di Luciano Acidini, Alberto Agresti, Elio Bartolozzi, Giorgio Biagiotti, Max Boris, Agostino Catti, Alfredo Cioni, Siro Cocchi, Giuseppe Collini, Armando Donatini, Nunzio Donatini, Mario Fani, Benito Giuntini, Guido Lucchesi, Giuseppe Marinari, Giorgio Mengoni, Giuseppe Morozzi, Mario Piccioli, Amedeo Pierantoni, Candido Radicchi, Aldo Rovai, Carlo Rosati, Sergio Rusich, Remo Scalini, Vincenzo Scarpa e Angiolo Terinazzi. A conferire le decorazioni il prefetto Luigi Varratta insieme ai sindaci dei comuni di provenienza degli insigniti (Firenze, Barberino di Mugello, Capraia e Limite, Certaldo, Empoli, Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Pelago, Pontassieve, Scandicci, Sesto Fiorentino e Vaglia). Per Firenze era presente l’assessore Elisabetta Meucci.
STEFANO NICCOLI