La scelta comunicata dal CDA di Mercafir di porre all’Osmannoro la nuova sede del mercato ortofrutticolo (LEGGI QUI), per fare spazio al progetto per il nuovo stadio della Fiorentina e le opere connesse, “mette gli operatori in grande imbarazzo rispetto all’amministrazione comunale e rispetto ai vertici della società, gettando il nostro lavoro in pasto a un futuro nebuloso e privo di certezze”.
È quanto sostengono, in una nota, l’associazione che raccoglie i grossisti del mercato alimentare fiorentino.
“Gli operatori sono sempre stati informati ma mai coinvolti e considerati sulle decisioni da prendere su un progetto che riguarda il futuro delle loro aziende – spiega la nota – Non che fosse dovuto, ma ascoltare le nostre opinioni rispetto a necessità e volumetrie sarebbe stato quantomeno auspicabile per procedere serenamente in un progetto complesso che non troverà una soluzione rapida e indolore. A questo punto è necessario che
ciascuno si assuma le proprie responsabilità, nella piena consapevolezza degli effetti che tali decisioni produrranno”.
“Vogliamo sottolineare – proseguono – che l’area messa a disposizione nella precedente variante urbanistica – seppure anche in quel caso senza aver ricevuto la nostra approvazione – era tuttavia sufficiente alle esigenze del nuovo stadio con annessa cittadella viola: quello stesso spazio è bastato per la realizzazione dello Juventus Stadium a Torino. Quindi perché a Della Valle non basta?”.
Il Sito di Firenze