Ultimo appuntamento con “Il giugno dei libri e dei girasoli“, la rassegna d’incontri online ideata dalla giornalista Elena Andreini e promossa da apice libri di Stefano Rolle in collaborazione con la Biblioteca Ragionieri di Sesto Fiorentino, il Club del giallo, Radio Geronimo, Sesto Tv, Libreria Rinascita.
Gli incontri, in streaming sulla piattaforma StreamYard dalle 18, saranno visibili anche sulla pagina Facebook di TuttoSesto.
Giovedì 2 luglio
Elena Andreini incontra Fabrizio Finetti, curatore di “Collage. Racconti brevi di 14 autori per un progetto di solidarietà”.
“Partecipare alla stesura di un antologia, che raccolga i racconti di vari autori per uno scopo benefico, è un’azione che gratifica sempre in modo particolare. Non si tratta di creare qualcosa che dia lustro a chi scrive, ma di portare avanti l’idea e il progetto di un libro che sarà presentato per dare un aiuto concreto a persone che ne hanno bisogno e che quindi riceveranno un contributo che li sollevi, almeno in parte, dai problemi del quotidiano. Ovviamente gli scritti che troverete all’interno di queste pagine sono compositi e vari nella loro natura, ma ciò che importa è che il lettore potrà leggere la genuinità di narrazioni che sono frutto della fantasia e della creatività di persone che, diciamocelo francamente, sono del tutto normali così come lo può essere il vicino di casa o l’amico al quale, incontrandolo, si augura una buona giornata. È in questa umiltà che si ritrova il desiderio di essere sollievo, quantunque lieve, per quelle famiglie, che credo non siano poche, che attraversano un momento di difficoltà. Pensare che tutta questa operazione sia semplice sarebbe abbastanza riduttivo, in realtà è stata concertata in maniera da coinvolgere, a vario titolo, l’editore Apice Libri, al quale va tutto il nostro ringraziamento per l’impegno e la collaborazione profusi, tutti gli scrittori e soprattutto coloro che, adoperando il proprio tempo, hanno permesso al progetto di nascere e crescere in seno all’Associazione Culturale che fa capo al Centro Espositivo San Sebastiano. La nostra speranza è dunque quella che il lettore, chiunque esso sia, abbia consapevolezza che insieme a noi, con il proprio contributo, compie un gesto di altruismo che in una società solidale non può mancare“.