Nella mattinata di lunedì 14 marzo, presso la sede del Pd in piazza Ginori, sono stati presentati i tre candidati alle primarie di coalizione del centrosinistra. Si tratta di Lorenzo Zambini (Partito Democratico), Ernesto Appella (Sesto Civica) e Domenico Camardo (Italia dei Valori).
A margine della conferenza stampa il segretario del Pd metropolitano Fabio Incatasciato ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito allo stato di salute del Pd sestese e i progetti futuri per la città: “E’ una bella giornata. Oltre che parlare, a noi piace agire. Quando dicevamo che il Pd avrebbe fatto le primarie, molti pensavano che le nostre fossero parole di circostanza, ma non è così. Le primarie sono fissate e, addirittura, voteremo in due giorni perché vogliamo che ci sia grande partecipazione. Le primarie di coalizione devono rappresentare la chiusura di una brutta pagina politica e l’inaugurazione di un nuovo viaggio. Noi pensiamo che una città si sviluppi intorno a tanti argomenti e anche se ci sono meno risorse rispetto al passato dovremo stare vicino a chi è più in difficoltà. Siamo chiamati a migliorare il sistema di welfare della città e a garantire che Sesto sia al centro della Città Metropolitana. Siamo chiamati a costruire intorno al sistema di infrastrutture che è stato pianificato nel corso di questi anni, penso all’aeroporto e a Case Passerini, un sistema di miglioramento ambientale che non è un’opera di compensazione ma il miglioramento di tutta un’area.
Sono molto contento, e anche più tranquillo rispetto a qualche mese fa. E’ vero che non c’è mai stato un momento in cui non si vedesse una speranza, ma certi periodi sono stati veramente molto bui. Piano piano abbiamo ricostruito il partito e abbiamo ricreato le condizioni per discutere delle candidature. Oggi abbiamo Lorenzo Zambini come candidato del Pd, ma avrebbero potuto essercene anche altri perché lo statuto del nostro partito è aperto da questo punto di vista. Poi il partito si è unanimamente concentrato su Lorenzo, ma anche le altre candidature della coalizione hanno un’importante storia politica alle spalle e porteranno in dote voti e idee. Insomma noi pensiamo che il futuro di Sesto sia qui e che ci siano le condizioni affinché da qui si possa aprire una nuova e importante pagina per la città”.
STEFANO NICCOLI
