Servizi di guardia medica potenziati e team aggiuntivi dedicati all’assistenza dei pazienti, che interverranno nel caso di picchi di afflusso nei pronto soccorso: questi alcuni dei provvedimenti previsti dal piano di emergenza messo a punto dall’Asl Toscana centro – che comprende i territori di Firenze, Prato e Pistoia – per gestire il picco influenzale nel prossimo fine settimana.
Per quanto riguarda il servizio di guardia medica, da oggi e fino al 7 gennaio saranno rafforzate le postazioni dove si è registrata una maggiore richiesta: al momento, spiega la Asl in una nota, si tratta di quelle di Scandicci, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino zona Nord Ovest, Ponte di Mezzo, Rifredi ed Empoli. Ogni giorno, si precisa sempre nel documento, vengono monitorati gli accessi ai nove pronto soccorso presenti sul territorio, per garantire la presenza di team aggiuntivi in caso di incremento straordinario di accessi.
Previsti anche l’incremento di posti letto flessibili per garantire il ricovero, e il potenziamento dei fast track – prenotazioni urgenti – per gestire rapidamente le visite specialistiche.
“Continua a essere alto – si precisa nella nota della Asl – il numero di coloro che si recano al pronto soccorso e una volta valutati vengono inviati al loro domicilio per il proseguimento delle cure”. In particolare, il direttore del dipartimento di emergenza urgenza dell’ospedale Santo Stefano di Prato, Simone Magazzini, “alla luce dell’alta percentuale dei codici a bassa priorità trattati nei pronto soccorso”, invita i cittadini ” a
recarsi nelle strutture di emergenza solo per le situazioni
cliniche piu’ impegnative“.
ANSA